Ercolano: 24esima edizione del festival “Ville Vesuviane”

Domenica 31 luglio torna il  Festival delle Ville Vesuviane, giunto alla sua 24a edizione, che porterà alcuni tra i più grandi artisti della canzone italiana ad esibirsi nelle ville settecentesche che costellano il Miglio d’Oro.  L’iniziativa dell’Ente Ville Vesuviane e del Comune di Ercolano si riconferma un punto di riferimento di promozione culturale nell’ambito vesuviano. Senza dubbio le rappresentazioni  valorizzeranno al meglio i luoghi degli spettacoli, così da poter rendere omaggio alle loro meraviglie architettoniche e paesaggistiche: il Parco della Villa Favorita di Ercolano, Villa Bruno di S. Giorgio a Cremano, Villa delle Ginestre di Torre del Greco, Palazzo Valle di Ercolano, il Molo Crocelle di Torre Annunziata e Piazza Pugliano ad Ercolano.  Il cartellone verrà inaugurato  domenica 31 luglio da Alex Britti nel Parco di Villa Favorita Ercolano (v. foto), mentre mercoledì 3 agosto sarà la volta di Mario Maglione in concerto alla Villa delle Ginestre di Torre del Greco. Uno dei grandi momenti clou, previsto per venerdì 5 agosto  al Parco di Villa Favorita, è  lo show di Franco Battiato, uno dei grandi cantautori italiani, cui seguirà, il 6 agosto a Palazzo Valle, il concerto dell’Orchestra Collegium Philarmonium, che interpreterà musiche di Mozart, Piazzolla, Morricone, Jenkins. Il festival si sposterà al Molo Crocelle di Torre Annunziata con l’esibizione di Antonio Siano nello spettacolo dal titolo “Terra Mia” (8 agosto). Giovedì 11 agosto, ancora al Parco della Favorita di Ercolano, Carlo Buccirosso sarà protagonista e regista del suo lavoro “Il Miracolo di Don Ciccillo” con Valentina Stella. A Villa Bruno, il 12 agosto, concerto dell’Orchestra di Espedito De Marino, chitarrista che ha accompagnato lo chansonnier Roberto Murolo nelle sue esibizioni. Nel Parco di Villa Favorita di Ercolano, domenica 14 agosto, concerto dei Pooh. Lo spettacolo conclusivo si terrà il 16 agosto in Piazza Pugliano ad Ercolano, con Franco Ricciardi e Ivan Granatino e con i fantasmagorici fuochi pirotecnici sul mare.

Federico Orsini

 

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