Il Gazzettino vesuviano | IGV

Striano. Dubbi sull’affidamento dell’area Pip ad AgroInvest. L’opposizione presenta esposto a Procura e Corte dei Conti

I consiglieri comunali di opposizione Aristide Rendina, Giuseppe Maccarone, Andrea Oreste (Rinascita strianese), Antonio Gravetti (Civico 34) e Francesco Trippa (consigliere indipendente) hanno presentato alla procura della Repubblica di Torre Annunziata e alla Corte dei Conti un esposto sulla decisione dell’amministrazione comunale di Striano di affidare ad “Agro Invest S.p.A.”, società mista di trasformazione urbana, la gestione dell’area Pip di via Fusaro.

Nell’esposto, i consigli di minoranza elencano le perplessità rispetto alle modalità con cui il Comune ha voluto legarsi ad AgroInvest, comprando cioè una azione della società: “Una procedura anomala e farraginosa, adottata, a nostro parere al solo scopo di evitare una gara ad evidenza pubblica, con il risultato di “falsare” il mercato e la concorrenza in tema di appalti pubblici”, spiegano i consiglieri.

La minoranza elenca, poi, altre possibili anomalie, rispetto alle quali chiede a Corte dei Conti e Procura “di valutare eventuali illegittimità amministrative o ipotesi di reato”: “Non si conoscono, né sono allegati agli atti i bilanci societari della Agroinvest Spa degli ultimi anni, per cui non si ha certezza di deliberare l’ingresso in una società economicamente e finanziariamente sana; la tempistica di realizzazione dell’intervento fa anche intuire o sospettare accordi precedenti già stabiliti di cui il Consiglio Comunale non è stato messo a conoscenza; l’adesione è avvenuta in assenza di un parere legale che garantisca la correttezza di tale operazione”.

“Non siamo alla ricerca di reati a tutti i costi, né vogliamo inguaiare nessuno. Consideriamo, però, gravissimo l’atteggiamento dell’amministrazione comunale rispetto a questa operazione e, in ossequio al dovere costituzionale di controllo sulla legittimità e regolarità degli atti amministrativi che compete alla minoranza, ci auguriamo che venga fatta chiarezza al più presto”, spiegano i consiglieri.

 

Exit mobile version