Si è tenuto ieri pomeriggio alle 17 la riunione del cda delle Terme di Stabia. Tra i punti all’ordine del giorno c’erano l’approvazione del bilancio semestrale e la discussione dei provvedimenti intrapresi singolarmente dal presidente dello stabilimento del Solaro, Lino dello Ioio. Presenti all’incontro oltre a dello Ioio, i consiglieri Caccioppoli e Cajati, il dg Ventriglia insieme al Collegio sindacale. La riunione di ieri sera è stata molto accesa ed ha portato a vari cambiamenti nell’organigramma aziendale: il sostituto del dimissionario consigliere Caccioppoli sarà Francesco Paolo Ventriglia che a sua volta si è dimesso dalla carica di direttore generale; mentre il nuovo direttore sarà Carlo Trevisan, ex amministratore delegato della Tess sotto le gestioni degli ex sindaci di Castellammare Vozza e Polito. Con questa ristrutturazione del cda il presidente dello Ioio si troverebbe senza peso decisionale, infatti dovrà affrontare ad ogni riunione il consigliere Cajati, che non ha condiviso per niente la sua condotta amministrativa, e Ventriglia che precedentemente era stato delegittimato da un comunicato stampa dello stesso presidente. Dal punto di vista politico questo ripristino del cda e l’azzeramento delle deleghe sono una vera e propria Caporetto per dello Ioio che sarà sempre più isolalato, quindi in minoranza nelle votazioni con Cajati e Ventriglia come ‘compagni di viaggio’. La logica politica, in questi casi, imporrebbe che il presidente rassegnasse le dimissioni e lasciasse la poltrona a qualcun altro, ma è una cosa che difficilmente accadrà, preso atto che Dello Ioio ha mostrato uno strenuo attaccamento ad una poltrona che sembra abbia vinto un pubblico concorso. I provvedimenti attuati unilateralmente da dello Ioio negli ultimi tempi, atti molto discutibili e definiti clientelari, verosimilmente verranno tutti bocciati dal cda. Se l’azzeramento delle deleghe del cda da parte della proprietà era stata un’ammonizione simbolica per dello Ioio, il ripristino del cda è stato un vero e proprio un gol subito in zona cesarini. Intanto i lavoratori termali attendono con ansia il fine settimana, infatti il primo cittadino ha promesso loro il pagamento di altri due stipendi. I rappresentanti dei sindacati sono in stato di allerta per alcune affermazioni del primo cittadino fatte nell’ultimo incontro di lunedì sera: probabilmente verrà attuato ‘un piano di salvataggio’ dei conti che avverrà attraverso il taglio del costo del lavoro ad oggi vera croce del bilancio della partecipata. Ma mentre i lavoratori sono in ansia per i loro stipendi e per il futuro dell’azienda il presidente dello Ioio si permette ancora un ‘lusso’: sono stati acquistati quattro blackberry e un portatile di ultime generazione con tanto collegamento alla rete internet 24h, il tutto a carivo dell’azienda termale. Sembra non vada meglio per quanto riguarda il cartellone estivo degli eventi che si dovranno svolgere al parco idropinico del Solaro, infatti una serata che prevedeva l’esibizione di un cantante neomelodico è già saltata ed inoltre si sono registrate delle sovrapposizione tra gli eventi delle Terme e la rassegna che si terrà al Palazzo Reale di Quisisana.
Raffaele Cava