Al teatro comunale di Dimaro. Presenta Raffaele Auriemma con la collaborazione di Massimo D’Alessandro. l’incontro con i tifosi. Ecco le risposte degli ospiti Cannavaro, Maggio e Mascara alle domande dei tifosi.
Cannavaro: “Ci siamo trovati bene qui a Dimaro e abbiamo lavorato bene. E’ meritata la nostra presenza in Champions, vogliamo stupire e nella nostra rosa in molti l’hanno già fatta. L’emozione più grande, sarà quasi imbarazzante, ascoltare la musichetta. I nuovi stanno lavorando tanto, in difesa ottimi acquisti per un reparto che ha già dato tante soddisfazioni. Fernandez parla spagnolo e il mister mi dice sempre di spiegargli le cose, anche se dimentica che lui parla spagnolo. Calendario? Quello che abbiamo fatto noi è bellissimo, quando lo realizziamo ci divertiamo molto. Nazionale? Mai rassegnarsi. Chiudere la carriera a Napoli? Ci vuole tempo eh, ho una carriera lunga ancora e 4 ann idi contratto. Una canzone per mia moglie? Eccola: tu sei tutto quello che voglio, tutto quello di cui ho bisogno. Tifosi? Con loro ci sentiamo sempre a casa. Mercato più intelligente? Noi non lo possiamo dire. Messi? Ci sono tre fenomeni: Pelè, Maradona, Messi. Per me sarebbe meraviglioso marcarlo. Mascara? Difficile da prendere quando va via in velocità. Variazioni tattiche? Il gioco è quello, aggredire e fare calcio, ci sono novità, poi le vedrete. In trasferta vinciamo? Sono i dettagli di Mazzarri che fanno la differenza. Scudetto perso? Quando abbiamo perso con Udinese e Palermo, ma non è detto che non ce lo riprendiamo con gli interessi. Fabio mio fratello deve invidiarmi? La carriera parla per lui, lui è stato l’ultimo vero dinfesore e ha meritato tutto per la persona ed il calciatore che è. Napoletani che rinunciano a questa maglia? Evidentemente non si sentono napoletani abbastanza. Il mio gol in rovesciata alla Juve? Il San Paolo che trema per una cosa simile è un’emozione indescrivibile. Lavezzi? Sentiti per sms, è in vacanza, ha detto torna ai primi di agosto. Lui è fondamentale e sa bene che è importante per noi. Dimaro? Si sta bene, è tutto azzurro, ospitalità, si mangia bene, cosa volevamo di più”.
Maggio: “Preferisco correre in mezzo ai boschi dove si respira aria buona, anche in campo mi sento a mio agio. La società sta costruendo il futuro e il mercato lo dimostra. I nuovi stanno lavorando bene e stanno assimilando i metodi del mister con buone indicazioni: ci daranno una grande mano. Trofei? Ce la giocheremo, spero di vincere presto. Chi si è rinforzato di più? Oltre le solite note, direi la Lazio che ha preso giocatori importanti e già l’anno scorso era competitiva. L’inchino ai miei gol? Nacque quando i tifosi non potevano esserci e io volevo dedicargli il mio pensiero. Hamsik? Grande campione fuori e dentro al campo, con lui mi trovo bene e spero resti a lungo per dare gioie ai tifosi”.
Mascara: “Preso una piccola botta in allenamento. Dobbiamo ripetere quanto di buono e migliorare quanto fatto l’anno scorso. Fin quando arrivano giocatori che hanno voglia di migliorarsi e dare un mano, ben vengano sempre. Quando tirerò le punizioni? (Risponde un tifoso “quand’ ce fann’ batter'”) Quando sarà il moemento spero di farmi trovare pronto. Gol impossibili? Spero di farli quanto prima. Il comportamento è la prima cosa da inculcare nelle menti dei nuovi. Santana? Ho giocato con lui nel Palermo, è un acquisto mirato ed è fortissimo, lo vedrete. Puyol, se mi sento pronto? Lui ha solo la testa più grande della mia. Scherzi a parte, il confronto non si teme a prescindere con tutto il rispetto per il fuoriclasse che è. Difensori “cattivi”? L’imbecille di turno lo trovi sempre ma fa parte del gioco. Per fortuna qualcosa nelle regole è cambiato. Dimaro? Fare rafting è spettacolare. Maggio? Merita il Napoli e la nazionale. Mazzarri? Fuma, fuma, non dice niente (ride,ndr)”. Mascara canta “Ciuri Ciuri” e Maggio “‘O surdato nnammurato”.
Cosimo Silva
Foto SSC Napoli: Italo Cuomo
