Questa mattina, si è tenuta a Napoli l’Assemblea dei Sindaci di ATO 3 (area vesuviano-sarnese), per votare l’aumento delle tariffe della G.O.R.I. SpA , società mista che, al suo interno, registra la compartecipazione di multinazionali, quali l’A.C.E.A. SpA e la SUEZ SpA in veste di capofila di un gruppo di imprese locali quali la Henel Hydro, la Icar di Faraone Mennella, la Siba e altre.
A dispetto dei 27 milioni di italiani che hanno detto SI all’acqua pubblica e NO ai profitti sull’acqua, votando SI al secondo quesito referendario appena lo scorso giugno, e, a dispetto degli impegni presi dai sindaci con i comitati referendari, stamattina l’ATO 3 ha stabilito l’aumento delle TARIFFE del 10% per l’anno 2011 e 20% per l’anno 2012!
UNA SCELTA VERGOGNOSA!
Soprattutto in considerazione del fatto che, già nella riunione dello scorso 29 aprile, la decisione di unire i bacini d’utenza A e B, aveva comportato aumenti esponenziali per la fascia che originariamente pagava meno, la sarnese/sorrentina e che questi aumenti servono a ripianare inadempimenti contrattuali, disavanzi e scorrettezze di ogni sorta ai danni degli utenti, dell’ambiente e degli stessi comuni, per cui la GORI SpA, si è distinta, divenendo tristemente famosa.
Bisogna inoltre tener conto che 8 comuni facenti parte di quest’ambito (Cercola, Ercolano, Ottaviano, Portici, S. Anastasia, S. Giorgio a Cremano, Somma Vesuviana e Torre del Grec) non hanno ottenuto dal Ministero dalla Salute la deroga per una concentrazione troppo alta di fluoruro nelle acque distribuite alla popolazione, per cui l’acqua di questi comuni non è potabile.
Oltre al danno quindi si aggiunge la beffa di dover pagare delle tariffe più alte, senza poter utilizzare l’acqua.
E’ INACCETTABILE CHE A PAGARE IL PREZZO DI INADEMPIMENTI CONTRATTUALI SIANO I CITTADINI!!!
E’ IGNOMINIOSO CHE NON SI TENGA IN NESSUN CONTO UNA VOLONTA’ ELETTORALE COSI’ CHIARAMENTE ESPRESSA!!!
Uni.Cons., che ha aderito al Comitato Referendario campano 2SI’ per l’Acqua Bene Comune, si schiera al fianco dei cittadini interessati dalla stangata e annuncia opportune azioni legali contro l’aumento votato stamani dell’Assemblea dei Sindaci di ATO3.
BASTA SPECULAZIONI AI DANNI DEI CITTADINI!!!
L’AQUA E’ UN BENE COMUNE!!!