Pompei: depositata al comune la petizione promossa dal Comitato Crapolla

Circa 300 le firme in calce alla petizione che il Comitato Crapolla ha depositato al protocollo del comune di Pompei nella giornata di venerdì. Battagliero il direttivo del comitato ed i tanti aderenti che hanno svolto il porta a porta sulle strade interessate dalle richieste elencate nell’istanza protocollata.

Dopo diversi incontri con alcuni esponenti dell’amministrazione comunale, nessuno proficuo se non per le promesse vane, il Comitato ha deciso di intraprendere una strada più incisiva, da qui la decisione, in ottemperanza all’art. 42 dello statuto comunale, di promuovere una petizione per sottoporre a chi governa la città una serie di problematiche che attanagliano il territorio e che necessitano di interventi mirati, repentini e risolutori.

La raccolta firme si è conclusa durante la manifestazione “SOFFIO D’ESTATE” promossa dal comitato stesso e tenutasi il 20 luglio scorso. Un evento per salutare la stagione calda e promuovere momenti di aggregazione e socializzazione per gli abitanti del quartiere.  Durante la manifestazione, svoltasi nella tenuta “Tammaro”, si sono esibiti i ragazzi del gruppo “Non Solo Giovani” coordinati da Ferdinando Uliano.

Tra le firme raccolte spicca quella del sindaco D’Alessio che, giunto alla manifestazione per portare il suo saluto agli organizzatori ed ai convenuti, non si è sottratto nel far proprie le istanze mosse dal comitato. Sarà di buon auspicio? Vedremo.

Questi i principali punti richiamati nell’istanza:

INTERVENTI  URGENTI:

  • Manutenzione dei canali ricoperti alcuni anni fa e della sede viaria;
  • Realizzazione di marciapiedi o almeno delimitazione di una zona pedonale lungo il bordo della strada per rendere sicuro il percorso;
  • Inserimento nel contratto con l’Igiene Urbana della pulizia periodica delle strade via Crapolla I, via Crapolla II e via Epitaffio visto che il canone TARSU è uguale per tutti i cittadini;
  • Manutenzione dell’illuminazione stradale funzionate ad intermittenza;
  • Presenza di un vigile urbano all’incrocio di Via Lepanto e via Crapolla II nelle ore di punta;
  • Eliminazione per motivi di sicurezza ed arredo urbano del serpentone in via Lepanto  ricercando insieme soluzioni alternative.

INTERVENTI A BREVE TERMINE

  • Copertura dei canali di irrigazione ancora pericolosamente presenti nella zona Nord di via Crapolla I e in via Crapolla II, con realizzazione di un marciapiede.

INTERVENTI A MEDIO TERMINE

  • Realizzazione delle strade previste dal piano regolatore ancora vigente;
  • Consultazione del Comitato in fase di redazione del PUC.

Soddisfatto il presidente del comitato Francesco Salvia: “In questi primi mesi di vita del comitato abbiamo svolto un buon lavoro. Siamo riusciti a coinvolgere numerose persone, a realizzare un evento di aggregazione che in questa contrada non si era mai svolto ed abbiamo avanzato una serie di richieste all’amministrazione comunale a tutela del nostro quartiere. Anche la raccolta firme per la petizione popolare che abbiamo protocollato al comune, è stata più che soddisfacente. Circa 300 persone hanno condiviso le proposte del comitato e fatte proprie. Da settembre continueremo con maggiore energia e stimolo questo percorso di pungolo verso chi ci governa e che deve tenere in massima considerazione le nostre esigenze”.

IL COMITATO  CRAPOLLA

 

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