Il 29 luglio scorso si sono concluse le sedute di gara per la scelta della ditta appaltatrice dei lavori oggetto di gara per la realizzazione di una rotatoria lungo la via Lufrano, in corrispondeza di via Leopardi e il piazzale Vanvitelli, mediante l’aggiudicazione con progetto migliorativo.
Il progetto a base di gara prevedeva un isola con sviluppo di circa 150 mq, con attraversamenti pedonali a rilievo rispetto la sede stradale. I miglioramenti previsti, come ci ha evidenziato l’assessore ai Lavori Pubblici, Giuseppe Annone consistono negli elementi di arredo dell’aiuola centrale, con beneficio per la valorizzazione dello spazio viario e per una miglior lettura dei vari rami della rotatoria da parte degli automobilisti in avvicinamento. Un ulteriore miglioramento è da rilevare nella tecnologia costruttiva della fascia di area sormontabile.
Notevole è da considerare lo studio attento della disposizione dell’impianto di illuminazione, che nel progetto posto a base di gara prevedeva quattro punti luce, mentre nel progetto migliorativo sono stati portati a sei, con contrasto di luci gialle e luci bianche attirando l’attenzione del guidatore su qualcosa di nuovo, di diverso, per l’appunto della nuova rotatoria.
I materiali utilizzati per cordonati e pavimentazioni delle aiuole spartitraffico e della fascia sormontabile saranno chiari, cosi che per effetto della riflessione i loro contorni si staglino nettamente dalla pavimentazione dell’anello e dei rami. «Sulla nuova struttura che sarà realizzata – ha confermato Annone – saranno messe a dimora diverse varietà vegetali che in modo mirato saranno piantumate in modo da non in modo tale da non intralciare la visibilità, inserendo vegetazione che non superi i 60 cm di altezza, nelle fasce laterali.
Al centro delle aiuole saranno posizionate vegetazioni maggiormente alte in modo tale da rendere visibile la rotatoria da lontano cosicchè i conducenti delle vetture siano avvertiti in tempo della presenza di un incrocio e possano cosi rallentare aumentando la sicurezza del luogo».
Per quanto riguarda gli spazi privi di arredo a verde è stata scartata la copertura con manto erboso, in quanto richiederebbe una spesa maggiore, sia per l’impianto di irrigazione che per manutenzione. «Lasciare le aree a terreno nudo – ha aggiunto l’assessore – comporterebbe la proliferazione di erbacce di ogni tipo, che causerebbero un notevole decadimento estetico della rotatoria. E stato quindi deciso di ricoprire il terreno con telo pacciamante (anti-alga e anti-emergenza) e materiali inerti quali ciottoli bianchi di fiume». Nel progetto migliorativo sono previste delle panchine di legno con struttura in profilati di acciaio, mentre la superficie sarà trattata con vernici protettive antidegrado lucide.
«Finalmente – ha concluso l’assessore Giuseppe Annone – dopo tanti sforzi e tanto lavoro da parte degli uffici comunali che ho coinvolto nella realizzazione di tale progetto, risolveremo uno dei massimi problemi della viabilità interna del nostro comune. Questa soluzione sarà certamente apprezzata dai vollesi che da sempre hanno segnalato come pericolosissimo l’incrocio oggetto dei lavori, un sito che una volta ultimato l’intervento potrà essere additato come esempio di soluzione a favore della sicurezza stradale».
G. D. A.