Si accendono i riflettori sul Molo al porto di Torre Annunziata, per la XXIV edizione del Festival delle Ville Vesuviane. Il molo è quello del grande movimento negli anni d’oro dell’epoca dei pastifici. Il Festival, organizzato dall’Ente Ville, dall’Amministrazione di Ercolano e dai Comuni della zona vesuviana, ha portato nella città Oplontina uno spettacolo sul mare che ha avuto come protagonista Antonio Siano, cantante chitarrista a suo agio sia nella canzone moderna che in quella classica. L’artista, che ha suonato con la sua orchestra formata anche dai suoi figli (Andrea al sax e Salvatore al mandolino), ha una spiccata sensibilità musicale che ha coltivato sotto la guida del compianto Sergio Bruni. Ha debuttato nel 1986, al teatro Sannazaro, nello spettacolo “Una Capitale in concerto”; ha fatto parte de “I Nuovi Cantori di Napoli”, gruppo creato dal suo stesso grande Maestro. Ha partecipato a diverse trasmissioni in RAI ed in Networks nazionali. L’artista nel 1993 ha partecipato al Festival di Nantes ed ha tenuto concerti all’Istituto Italiano di Cultura di Parigi. E’ stato anche attore-cantante in spettacoli come “Toledo di notte” e “Il Vicolo” di Raffaele Viviani, realizzati al Sannazaro per la regia di Gigi Savoia. Siano ha suonato ad Algeri per l’Ambasciata Italiana ed è impegnato, come egli stesso afferma, a liberare la canzone napoletana dai folclorismi inutili; notevole la sua produzione discografica. La sua esibizione torrese, inserita nel cartellone dell’Agosto Oplontino, voluto dal Comune di Torre Annunziata, è stato applaudita lungamente dal pubblico presente. Il Festival delle Ville Vesuviane proseguirà Giovedì 11 agosto, a Villa Favorita di Ercolano, con Carlo Buccirosso e Valentina Stella, nello spettacolo “Il miracolo di Don Ciccillo”, venerdì 12 a Villa Bruno di S. Giorgio, con il chitarrista Espedito De Marino, domenica 14 a Villa Favorita, con i Pooh e, martedì 16, con Franco Ricciardi e Ivan Granatino nella serata finale in Piazza Pugliano ad Ercolano.
Federico Orsini
