L’appuntamento è per sabato 13 agosto, ore 20, al Grand hotel Moon Valley con i Kiepò. E’ la terza serata prevista dal calendario del Folk Dinner, manifestazione gastronomico-musicale che unisce suoni e sapori di un tempo. Lo spettacolo dei Kiepò, gruppo di musica popolare proveniente dal Cilento, mischia cultura e tradizione in un risultato unico che riesce a trasportare l’anima da una sponda all’altra del mediterraneo, in un viaggio dei sensi alla riscoperta delle origini. Si sviluppa attraverso il suono degli autentici strumenti della tradizione musicale dell’Italia del sud, quali la chitarra battente, la zampogna, la ciaramella, il friscarulo, il liuto, il mandolino e i tamburi a cornice. Il gruppo alternerà pizziche, canti d’amore, tarantelle, tammurriate dense di devozione, antiche pastorali, polke, mazurke, sperimentazioni canore, serenate, danze. Il nome Kiepò deriva da “chi è pò?”, ossia il termine dialettale con il quale in cilentano si chiede “chi è?”. In un connubio perfetto con i ritmi della tradizione, il menù della serata si basa sulla genuinità di prodotti del territorio. Si comincerà con la barchetta e la brina di limone, per poi continuare con l’insalata di seppie all’arancia su letto di finocchi. Per soddisfare i palati più esigenti i primi saranno: calamarata del pescatore e tortino del Monaco in fiore. Si continuerà con il filetto di orata gratinato, il babà napoletano e l’anguriata conclusiva. Il tutto immerso in un’atmosfera resa magica dallo scenario del golfo di Napoli, la lucentezza della piscina e l’eleganza della terrazza.
Il “Folk Dinner” proseguirà venerdì 19 agosto allo Scrajo Terme con la cucina di Peppe Guida (“Antica osteria Nonna Rosa”) e la musica della “Paranza mediterranea”, il 26 agosto al “Comer_a” (Meta) con “A paranza r’ò Lione” e Claudio La Ragione ai fornelli. Per partecipare alle serate bisogna prenotarsi chiamando il numero 338-3283418, oppure mandando una e-mail all’indirizzo info@semioticando.com.