Il coordinatore cittadino di Futuro e Libertà, l’avvocato Ugo Maria Chirico, di fronte alla scelta davvero da caporale del sindaco di Alassio, pronto a sostituire la statua del principe della risata, Antonio De Curtis, in arte Totò, mettendola all’asta, con quella dedicata al Conte Luigi Morleo, che ha lasciato in eredità ai cittadini di Alassio un bel patrimonio, dichiara: “siamo di fronte ad una evidente miopia di un amministratore locale, come il sindaco di Alassio, Roberto Avogrado che è incapace di comprendere, nella sua pienezza, la grandezza di un artista internazionale del calibro di Totò, che dovrebbe essere motivo di orgoglio di una nazione intera da Trieste a Lampedusa”.
Anche il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, nel suo blog, dichiara di essere pronto ad accogliere, nella nostra città, la statua di Totò, ma continua Chirico, ricordo a me stesso e all’opinione pubblica come Totò, principe della risata, nella sua città natia ancora non ha una via intitolata.
Per questo motivo, nei prossimi giorni, il movimento di Futuro e libertà si farà portatore di una raccolta di firme da presentare ufficialmente al sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, al fine di poter concedere a questo nostro illustre cittadino una statua a lui dedicata in un posto di maggiore visibilità rispetto ad una misconosciuta strada che porta il nome di Totò.
Nel corso della prima festa futurista, in programma dal 22 al 24 settembre in villa Comunale a Napoli, conclude Chirico, verrà proiettato gratuitamente un film di Toto: Napoli milionaria.