Ancora incendi nell’area vesuviana. Nuovamente in azione Canadair ed elicottero Ericsson per far fronte all’incendio che da due giorni minaccia le abitazioni nelle vicinanze e che ha già bruciato 4,5 ettari di bosco. I roghi hanno avuto origine presso il colle di Sant’Alfonso mettendo in serio pericolo anche le abitazioni della vicina Trecase. Tuttavia i responsabili dell’antincendio boschivo di Torre del Greco fanno sapere che le fiamme sono state definitivamente circoscritte ed è già intervenuto l’ellicottero per le operazioni di bonifica. L’incendio sorto sul colle di Sant’Alfonso era stato già circoscritto nella giornata del 12 agosto, ma il forte vento abbattutosi su Torre del Greco durante la notte ha dato vigore al rogo, che ha ripreso a bruciare. Ora i riflettori sono puntati sulla ricerca dei responsabili degli incendi. Infatti, i numerosi focolai sono di origine dolosa. Gli uomini del corpo forestale dello stato fanno sapere che sofisticate macchine per rilevare eventuali piromani in azione sono già in azione, e che presto i criminali che danno vita ai roghi verranno assicurati alla giustizia. Non solo l’area vesuviana brucia. Negli scorsi giorni, un incendio di sterpaglie a ridosso del casello autostradale di Angri, ha minacciato le abitazioni adiacenti, costringendo ai cittadini ad abbandonare le loro dimore.
