Castellammare, morte frà Modestino. Sicignano (CdL): “Dolore in tutta la città”

«La notizia della scomparsa del frate minore cappuccino Modestino da Pietrelcina, al secolo Damiano Fucci, a cui fu conferita la cittadanza onoraria stabiese il 20 febbraio 2003 e noto soprattutto per aver avuto il privilegio di un particolare rapporto filiale con san Pio da Pietrelcina, rappresenta un fatto doloroso per tutta la città» è quanto sostiene Antonio Sicignano, consigliere comunale di opposizione, che nel 20 febbraio 2003 fu tra coloro che vollero che fosse conferita al frate cappuccino la cittadinanza onoraria di Castellammare di Stabia.

«Sono sicuro che il Primo Cittadino attiverà tutti i canali ufficiali, affinché siano concessi gli onori della città di Castellammare di Stabia a frà Modestino, soprattutto martedì 16 Agosto 2011, giornata in cui avrà luogo la cerimonia funebre nella città di San Giovanni Rotondo con inizio alle ore 16,30; nella specie inviando il gonfalone della nostra città».

«Frà Modestino era una persona eccezionale, a cui la nostra città deve molto, le sue passeggiate alle Terme di Stabia erano sempre meta di tanti cittadini desiderosi di ricevere dal frate cappuccino anche solo un cenno o una parola. Era un esempio per tanti, credenti e non».