Si è tenuto a Castellammare presso l’Hotel dei Congressi il 13 agosto il torneo di scacchi “semilampo”. Né lo splendido panorama, né l’aroma degli ulivi, hanno distolto minimamente gli scacchisti dai sessantaquattro quadratini bianchi e neri delle loro scacchiere e rispettivi pezzi. Il torneo è stato un vero successo ed oltre ad ospitare diversi membri abituali dello “Stabia Scacchi” e della “Scacchistica Oplonti” ha visto la partecipazione di circa cinquanta giocatori, alcuni dei quali provenienti da altre regioni. L’attrazione ed il cuore del torneo è stata la presenza di Rita Gramignani, più volte campionessa italiana di scacchi, la quale con uno charme ed una semplicità difficilmente descrivibile accoglieva i partecipanti con citazioni dell’eminente filosofo Immanuel Kant, mettendoli poi a proprio agio parlando del più e del meno e di come gli scacchi possano livellare la posizione sociale di chi gioca: “Siamo tutti uguali davanti ad una scacchiera”. Molte delle partite disputate durante il torneo hanno evidenziato la riflessività dei partecipanti, i quali nei quindici minuti a propria disposizione hanno disposto i pezzi fino agli ultimissimi secondi con eclatanti sequenze di mosse a raffica sul finire delle partite. Vincitore del torneo Sabia Corrado, seguito da Fiore Mario e Grasso Nino. Al di là del risultato questo torneo è stato un vero successo per l’ampia partecipazione che ha stupito gli organizzatori stessi. I partecipanti erano di ogni fascia di età, dai quattordicenni agli ottantenni, e provenienti da Castellammare a Potenza fino a La Spezia. Uno scacco matto alla noia ed al caldo di agosto, sfidati e sconfitti da appassionati disposti anche a fare centinaia di chilometri in treno pur di dedicarsi a questo magnifico gioco.
Vincenzo Avagnale