Nuove polemiche si abbattono sulla viabilità della città del corallo. A finire questa volta nel mirino del comitato strisce blu di Torre del Greco sarebbero le presunte irregolarità di numerosi passi carrabili presenti sul territorio. Verrà infatti presentato un dossier per fare luce sui possibili passi carrabili non regolari all’attenzione della settima commissione trasparenza di palazzo Baronale. “A seguito di alcuni controlli effettuati dalla società ATI Teleservizi – dichiara il referente del comitato strisce blu Andrea Scala (foto) – incaricata dal comune corallino alla riscossione delle imposte comunali sulla pubblicità, diritti sulle pubbliche affissioni e dei canoni di occupazioni temporanee e permanenti di spazi ed aree pubbliche, sarebbe emerso che lungo le strade torresi sono presenti circa 1800 passi carrabili, mentre all’ufficio viabilità risultano solo 800 autorizzazioni rilasciate. Il contrasto dei numeri appare evidente. Il dato – continua Scala – emerse durante una delle sedute della commissione viabilità a maggio ed in quella stessa sede i componenti della commissione ammisero la necessità di avviare un’indagine. Il comitato ha deciso però di muoversi e presenterà una richiesta scritta alla commissione trasparenza per far luce sulla vicenda. Se ci sono persone che pensano di fare i furbi, devono sapere che i cittadini che pagano il grattino e rispettano le regole non sono stupidi”. Oltre ai possibili passi carrabili non regolari, il comitato pone l’attenzione anche sull’elevata presenza di permessi per i portatori di handicap. “Un’altra vicenda su cui il comitato ha deciso di vederci chiaro – continua Andrea Scala – è l’elevata presenza di permessi per persone diversamente abili. Tempo fa i vigili urbani avviarono un’indagine per trovare eventuali “abusivi” ovvero persone che non hanno diritto al permesso prioritario per parcheggiare, ed anche per tutte quelle persone che esibiscono falsi permessi. E’ necessario capire a che punto sono quelle indagini e se hanno portato risultati. Il cittadino deve essere informato”. Idee ad ampio spettro, quelle del comitato strisce blu, non solo per il pagamento del classico grattino, ma in materia di legalità sulle questioni di viabilità. “Le irregolarità – continua Scala – in materia di viabilità sono tante, il comitato non pretende di risolverle tutte ma di iniziare almeno a far capire ai cittadini che le regole non vanno solo subite o aggirate ma vanno rispettate e ognuno ha il dovere di dare il proprio contributo. Sulla questione relativa alle strisce di sosta, un altro punto che ci terrei a far notare che alcuni stalli dovrebbero avere una migliore distribuzione, come quelli bianchi per le moto che in città sono pochissimi e molti sono invece concentrati nella zona di palazzo Baronale”.
