Walter Mazzarri, tecnico del Napoli, ha parlato a Sky Sport dopo l’amichevole, valevole per il trofeo Gamper, con il Barcellona persa per 5-0: “Siamo venuti a Barcellona per migliorarci. Il risultato conta fino ad un certo punto, l’importante è che questa gara possa servirci per crescere e affrontare le gare che contano in un certo modo. Il Barcellona anche sul 5-0 continuava a pressarci, cercando di segnare ancora. Nei primi minuti abbiamo fatto bene, creando 2-3 occasioni da gol. Il gol di Keita ci ha spezzato le gambe. Dobbiamo cercare di aumentare il ritmo, non siamo ancora al top. Gli spagnoli erano più brillanti di noi. Quando abbiamo preso il secondo gol ci siamo scollati. Non eravamo solidi, va dato merito al Barcellona di aver messo in campo oltre la solita tecnica anche un pressing fuori dal comune. Finanche sul 5-0. Possiamo solo prendere esempio. Stiamo parlando della squadra più forte del mondo: complimenti a Guardiola e a tutto lo staff. Scugnizzeria come la cantera blaugrana? Bisogna fare come loro.
“Contraccolpo? No, lavoreremo su questa partita certo, ma il numero dei gol non deve condizionare ciò che facciamo. Farò rivedere ai miei ragazzi il nastro della partita per capire gli errori commessi. In questa ultima settimana lavoreremo molto sulla brillantezza, per essere pronti con il Genoa. Questa partita l’abbiamo voluta giocare perchè ci serve per crescere. E’ stato importante averla giocata, che si potesse perdere era quasi scontato. Il risultato finale importa poco”
“Gol di Cavani? Peccato, mi è piaciuta soprattutto l’azione, poi che ci fosse il fuorigioco di Hamsik ci può stare. Siamo partiti con il piede giusto, qualche mio giocatore che ha giocato nel Milan mi ha detto che quando si viene al Camp Nou si subisce questo stadio. E infatti ho visto i ragazzi come preoccupati, e queste squadre ti puniscono al primo errore”
Fonte foto SSC Napoli: Italo Cuomo
Cosimo Silva