Torre del Greco. Problemi nella zona della litoranea. Il lungomare torrese, che dovrebbe essere la punta di diamante per lo sviluppo in chiave turistica della città del corallo, è avvolto da innumerevoli problemi. La parte iniziale della zona litorale è ancora off limits ai cittadini, a seguito dei crolli causati da alcune mareggiate dello scorso inverno. Altre polemiche sono infuriate invece per la chiusura dei passaggi a livello, decisi dal consiglio comunale nell’ultima riunione dell’assise. Infatti residenti e commercianti hanno avuto forti disagi a seguito dell’inaugurazione della nuova parallela alla litoranea, lamentando una minore affluenza di persone e quindi una riduzione di potenziali clienti. Carlo Ceglia, presidente dell’associazione “per il rilancio di Torre del Greco” commenta la situazione critica della zona mare: “Anche questa estate si sono avuti forti disagi. Ancora una volta la spiaggia libera non è stata potuta usare dai cittadini, data la lentezza dei lavori per la costruzione del muro crollato lo scorso inverno. I lavori nell’ultimo mese hanno subito un forte rallentamento, e il tutto è a discapito dei bagnanti. Per il litorale – continua Ceglia – non sono state effettuate iniziative volte al rilancio e all’attrazione del turismo. Ad esempio una istallazione di un polo che sponsorizzasse i prodotti e l’artigianato locale poteva essere un’arma vincente ed attrarre persone sul lungomare”. Ceglia si esprime anche sulle proteste dei residenti a causa della chiusura dei passaggi a livello: “Ci sono state forti proteste. Molti lamentano che da quando sono stati chiusi i passaggi a livello è drasticamente calata l’affluenza di persone che passavano per la zona. Il tutto ha ripercussioni sull’economia ma anche sulla sicurezza dei cittadini, dato che sono accaduti anche episodi spiacevoli. Come associazione – conclude Ceglia – chiederemo un incontro con il primo cittadino Ciro Borriello esponendo i problemi che i residenti ed i commercianti lamentano”.