Ai microfoni di Sky Sport ha parlato il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis subito dopo l’amichevole vinta 3-1 contro il Palermo: “E’ stata una serata bella, all’insegna dei tifosi. Ringrazio Sky per aver organizzato il pay per view che verrà devoluto in beneficienza. L’arrivo di Pandev è stato necessario dopo aver visto il risultato dell’estrazione dall’urna di Montecarlo. Con Moratti abbiamo parlato per pochi secondi, poi sono entrati in gioco Branca e Bigon e alle 10.30 già era tutto organizzato. Nel pomeriggio il nostro ds è andato negli uffici nerazzurri, c’era il giocatore che ha firmato l’accordo. Il mercato è in fieri, siamo una società che deve pensare a un gruppo costantemente in crescita. La partenza di Ruiz è già ben compensata da chi è in squadra, non ci sono problemi sulla partenza dello spagnolo. Potrebbero esserci problemi solo se ci saranno disguidi sulle modalità di pagamento. Stiamo valutando altre entrate, escluderei il territorio italiano. Nelle prossime 24/48 ore potrebbe esserci l’annuncio di un nuovo acquisto, ma potrà essere fatto anche semplicemente per dire che il prossimo acquisto avverrà solo a gennaio. Pandev è un grande giocatore. Mazzarri voleva una seconda punta che poteva sostituire sia Lavezzi che Cavani, un attaccante di grande movimento. Abbiamo fatto una Lega di Serie A, divisa da quella di B, ed è stato il primo passo in avanti. Dovevamo riscrivere le regole, ma ci siamo inchiodati su come dividere i soldi del passato. C’è lo spettro di un futuro poco sorridente. Ho sentito parlare di cifre poco propedeutiche per fare un salto in avanti. La legge 91 del 1981 sono anni che ci strangola. Dal 1996 siamo società per azioni, bisogna finirla. Della Valle dice bene, ma nella sua impostazione si dimentica una cosa. La Consob è organo di controllo per ciò che riguarda la finanza, noi siamo industriali, industriali del calcio. Deve esserci un’associazione di imprese dietro un’impresa calcistica, non la Consob”.
Cosimo Silva