Il capitolo sui lavori pubblici a Torre Annunziata sembra infinito. La zona coinvolta stavolta è quella della Rampa Mugnai, ed il caso è quasi surreale. Solo al termine dei lavori di ristrutturazione della scala, la ditta incaricata si è accorta che il primo gradino era troppo alto rispetto agli altri. Il grottesco rimedio individuato è stato quello di aggiungere un pezzo d’asfalto, a formare quindi un gradino di calce e pece. Questa rifinitura non solo è slegata dal resto del lavoro di recupero, ma è anche assolutamente scadente. Ciò che però più di tutto dovrebbe sconcertare è che la misura attuata è irregolare rispetto alla legge vigente che prevede l’abbattimento delle barriere architettoniche. L’Assessore ai lavori pubblici Salvatore Colletto giustifica l’increscioso accaduto dicendo che si tratta di uno dei lavori non ancora collaudati dal tecnico incaricato. Il collaudo potrà essere effettuato solo al completamento di tutti i lavori, e da quel momento il tecnico potrà richiedere alla ditta l’adeguamento del lavoro, secondo i termini stabiliti dal contratto.
Anna Bottone