«Tra i vari provvedimenti che questa maggioranza si appresta ad adottare – spiega Sicignano – vi è un’altra tassa che sarà posta a carico dei cittadini stabiesi. Un’addizionale Enel di circa 600mila euro che verrà spalmata su tutti gli utenti. Ciò è inaccettabile e noi ci opponiamo con tutte le forze, perché a pagare saranno ancora una volta le classi meno ambienti.»
«Il sindaco ha detto che è una tassa dove, chi consuma di più, pagherà di più. Evidentemente il sindaco non conosce la realtà di alcuni quartieri come il centro antico, non sa che all’interno di molte abitazioni non ci sono riscaldamenti centralizzati e molti abitanti, in inverno, usano le stufe ad energia elettrica».
«Quindi saranno sempre le persone meno abbienti, quelle che vivono in luoghi e situazioni più degradati, a pagare sempre di più. Purtroppo, i politicanti del palazzo, vivono in altri contesti, e non conoscono la realtà che si trova a pochi metri dal loro palazzo del potere» conclude Sicignano.
