Al via oggi l’undicesima edizione della Festa della Pasta di Gragnano, la tradizionale kermesse settembrina che quest’anno ha come tema la Follia.
Per accogliere i numerosi visitatori che si riverseranno nelle strade del centro storico, la Città si vestirà di giallo, il colore della radiosità, del calore, del movimento, della vivacità, del genio, della Follia.
L’inaugurazione è prevista per le 18.30. Subito dopo, alle 19, il Chiostro di San Michele Arcangelo farà da sfondo all’incontro “I nuovi percorsi turistici. Le eccellenze enogastronomiche: la Pasta”.
Alle 19.30, nella centralissima via Roma, spazio al laboratorio didattico riservato ai più piccoli “Dire, fare, gustare”, a cura di Slow food.
A partire dalle 20, i portoni di via Roma, che per tre giorni saranno abitati dalle botteghe dei pastai e dei ristoranti, si apriranno alla Follia della Pasta con degustazioni delle tipiche ricette gragnanesi, mentre intorno prenderà vita il teatro di figura della Compagnia degli Sbuffi con la sua rielaborazione dei materiali tradizionali e il rinnovamento delle tematiche e delle poetiche del teatro per l’infanzia e la gioventù.
La Compagnia dei Folli con il teatro di strada e d’immagine, animerà i luoghi della festa con personaggi d’altri tempi: buffoni, menestrelli, istrioni, mimi, cantastorie, mangiafuoco trampolisti.
E ancora, il fascino inaspettato di un circo esclusivo, quello della compagnia francese Les Farfadais, in piazza Aubry. Lo spettatore si resterà col fiato sospeso davanti alle performances di artisti straordinari che creeranno una nuova dimensione onirica fatta di prodezze tecniche, musicali, canore e vocali.
Molto attesa anche la Compagnia l’Atmo, una delle più apprezzate in tutta Europa nel teatro di strada.
Gran finale al Chiostro di San Michele Arcangelo, alle 23. Visioni oniriche, sorrisi, follia con il Circo Nero, compagnia fiorentina dall’espressività onirica e un po’ dark che si muove tra lo spettacolo circense e il musical, rivisitati in chiave anticonformista e stile felliniano.