Questa mattina a Napoli, come in tutte le altre città d’Italia, CISL e UIL hanno svolto un presidio sotto la Prefettura per manifestare il proprio dissenso su alcuni punti contenuti nella manovra finanziaria per il pareggio di bilancio in quanto espressione di forte iniquità.
Le Segreterie di CISL e UIL, ricevute in Prefettura, hanno avuto modo di rappresentare la preoccupazione del mondo del lavoro.
Ad incontrare il prefetto Andrea De Martino sono intervenuti il segretario generale della CISL di Napoli Gianpiero Tipaldi e il segretario provinciale della UIL di Napoli Davide Sarnataro. Le parti sociali, sottolineando l’inadeguatezza di alcune misure, hanno presentato un documento di proposte per cambiare nel segno dell’equità la manovra economica.
CISL e UIL chiedono di esaminare la manovra finanziaria che non muove verso una reale politica di efficientamento e razionalizzazione dal momento che si pensa di fare cassa con misure che non sono strutturali e che, dunque, vedranno i problemi riproporsi in breve tempo. Occorre, sostengono i segretari Tipaldi e Sarnataro sulla scia dei loro segretari nazionali, ritirare le disposizioni in materia di tredicesima mensilità e Tfr e sulle finestre pensionistiche per i lavoratori della scuola; ridurre i costi della politica, anteponendo quest’azione ad altre, in particolare quelli impropri e gli sprechi; rafforzare l’azione di contrasto all’evasione fiscale; agire sulle rendite finanziarie e i privilegi; applicare una misura equa ed omogenea per il contributo di solidarietà; perseguire con forza la liberalizzazione dei servizi pubblici locali.
Un forte accento è posto sulle misure che favoriscano lo sviluppo e la ripresa dell’economia, in particolare per il Mezzogiorno, che, in questo frangente, sembra essere sempre più ai margini e che, invece, dovrebbe diventare il volano della ripresa economica dell’intero paese.
Alla fine dell’incontro, il Prefetto, preso atto del documento propositivo di CISL e UIL, si è impegnato ad inviarlo, corredato di un’apposita relazione, al Ministero.