Rispetto della legalità e supporto economico ai cittadini. Questi gli obiettivi della nuova proposta dell’Amministrazione guidata da Pasquale Aliberti. Il Sindaco di Scafati si apre ad una nuova idea con doppia finalità: alleggerire la pressione fiscale che oggi attanaglia molte famiglie scafatesi, alla luce anche delle difficile situazione dettata dall’emergenza rifiuti e nello stesso tempo promuovere la denuncia dei fenomeni di usura, estorsione, racket e concussione nell’ambito della Pubblica Amministrazione.
Una modifica al regolamento per il pagamento della Tarsu esonerebbe dalla tassa, per un periodo di cinque anni, le superfici occupate dai cittadini che, attraverso apposita denuncia, consentano di smascherare eventuali fenomeni di usura, estorsione, racket e concussione legati al Comune di Scafati.
“La proposta di modifica al regolamento della Tarsu che porterò nel prossimo Consiglio Comunale – dice il Sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti – conferma la nostra battaglia per la legalità. Intendiamo, in questo modo, mostrare una macchina comunale sempre più trasparente e smascherare eventuali negatività che potrebbero nascere nella Pubblica Amministrazione e nella politica, sostenendo economicamente e premiando i cittadini che denunciano eventuali atti criminosi come l’usura, l’ estorsione, il racket e la concussione. Un nuova idea, inoltre, per alleggerire la pressione fiscale della tassa rifiuti che si aggiunge al “Fondo di Solidarietà per il sostegno al pagamento della Tarsu” portato avanti nel mese di giugno ”.
