Castellammare di Stabia e la cultura: un incontro felice che si è realizzato il 3 settembre 2011 presso il circolo internazionale con “Stabiae…in Arte”. La manifestazione ispirata dall’associazione Socio Culturale VolereVolare è stata una piacevole fusione di diverse arti. Su uno scenario adornato da fotografie, disegni e quadri volavano le note di flauti, violini e pianoforte, che venivano piacevolmente intervallati dalla declamazione di versi, prosa e canzoni tipiche della tradizione napoletana. Ottime prestazioni degli artisti, tutti Stabiesi ovviamente. Francesca Criscuolo e Simona Peluso hanno onorato Mozart con la loro performance ed il look contrastante bianco e nero dei loro vestiti ha valorizzato la scena anche dal punto di vista visivo. Incisivo l’intervento del poeta Fabio Cirillo con la sua opera “Tatuando a fuoco”. Un po’ deludente il momento dedicato al canto dei classici napoletani in cui l’ottima musica del violino di Mariana Cosenza e del pianoforte suonato da Andrea Paolillo non è stata purtroppo coadiuvata dal soprano Melania Piccolo, la quale pur avendo una voce soave ed incantevole era difficilmente udibile oltre la terza fila (se si eccettuano i soli ritornelli). Per quanto riguarda le opere di arte visiva le opere erano tutte piacevoli ed hanno interessato molto il pubblico, cosa che non stupisce visto che molte di esse fanno anche parte di un progetto di respiro regionale come “Chiamata alle arti”, progetto a cui partecipa anche l’Università degli Studi di Salerno e promosso dall’assessore alla cultura Arch. Antonino Coppola. La serata è stata sopratutto un piacevole intrattenimento culturale alternativo a quello della mini maratona svoltasi poco distante, ma anche l’occasione di presentare il programma dell’associazione VolereVolare, che si prefigge obiettivi ambiziosi, ma certamente degni di essere inseguiti quali il miglioramento della società attraverso l’arte e la cultura.
Vincenzo Avagnale
