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Primo punto in serie B per la Juve Stabia: cronaca, tabellini e pagelle della gara a Crotone

Primo punto in serie B per la Juve Stabia. Le vespe escono infatti indenni dallo stadio Ezio Scida, dopo una buona prova, soprattutto nella seconda parte di gara. Mister Braglia rivoluzione l’undici uscito sconfitto mercoledì scorso contro il Verona, schierando tra i pali Seculin, al posto del nazionale Colombi; nel reparto arretrato capitan Maury, il giovane De Bode e Scognamiglio; a centrocampo Mezavilla e Cazzola centrali, Di Cuonzo e Biraghi sugli esterni; in attacco Mbakogu, Zaza, Raimondi. Dall’altra parte, mister Menichini, che deve fare a meno dei nazionali Belec, Ristovski, Florenzi e degli infortunati Calil e Checcucci, manda in campo Bindi tra i pali, alla fine il migliore dei suoi; Correia, Vinetot, Tedeschi e Migliore in difesa; Galardo, Eramo, Loviso in mediana; De Giorgio, Djuric e Ciano in attacco. L’inizio di gara è senza particolari emozioni. Il primo sussulto lo regalano le vespe al 10’, grazie ad un bel colpo di testa di Cazzola che termina di poco a lato. Il Crotone si vede solo sui calci piazzati, come ad esempio al 14’, con Loviso che cerca di impensierire dalla distanza Seculin, ma la palla termina alta sulla traversa. Cinque minuti più tardi è De Giorgio a provarci da lontano dopo aver saltato un difensore stabiese, ma il tiro, dal limite dell’area, è parato facilmente dall’estremo difensore stabiese. Due minuti più tardi è Ciano a chiamare all’intervento Seculin con un bel tiro a volo di destro, ma il tiro è fiacco e centrale. La Juve Stabia, dal canto suo, controlla senza particolari problemi, cercando di ripartire e sfruttare gli spazi che il Crotone si lascia alle spalle. L’ultimo sussulto della prima frazione di gioco la regala Scognamiglio. Infatti, da un maldestro rilancio del difensore stabiese, la palla termina sui piedi di De Giorgio. Il centrocampista cerca di superare a sua volta il difensore, ma cade in area. Per l’arbitro Gavillucci di Latina è simulazione e il centrocampista crotonese si becca l’ammonizione. Finisce così il primo tempo. Nella ripresa, però, la musica cambia. Le vespe partono forte con una bella penetrazione in area di Mbakogu, palla al centro per il solo Zaza, che gira forte, ma centrale, e Bindi para. Sulla respinta ci prova Raimondi, ma l’estremo ionico è ancora una volta pronto. Al 10’ ci prova ancora Ciano su punizione dal limite, ma Seculin è bravo a neutralizzare il tiro distendendosi alla sua sinistra. Al 18’ Braglia prova a cambiare, mandando in campo Erpen. L’attaccante si rende subito pericolo, al 25’, colpendo il palo dopo un’azione personale, ma il gioco era stato fermato per un presunto fallo di mano dello stesso Erpen. Cinque minuti dopo il Crotone si rende pericoloso. Punizione di Loviso dal limite, Seculin respinge il pallone e Sansone, entrato dieci minuti prima, manda incredibilmente alto: anche in questo caso, però, il gioco era stato fermato dall’arbitro per fuorigioco dello stesso Sansone. Intanto al 32’ entra anche  Zito al posto di Raimondi. La partita vive di sussulti, come al 35’. Bella combinazione Erpen-Cazzola, con quest’ultimo che serve Mbakogu in profondità; l’attaccante entra in area, supera il difensore Vinetot e tira; Bindi compie un autentico miracolo, ma la palla torna di nuovo sui piedi dell’attaccante nigeriano, che, però, si fa ipnotizzare da Bindi e calcia male. La Juve Stabia insiste negli ultimi minuti, ma la manovra stabiese è sterile. Al 45’ entra anche il neo acquisto Sau, ma è troppo tardi per farsi notare. Dopo 4’ minuti di recupero, termina la gara. Crotone – Juve Stabia termina 0-0.

Antonio Prota

TABELLINO

Crotone (4-3-3): Bindi; Correia, Vinetot, Tedeschi, Migliore; Galardo (12’st Pettinari), Eramo, Loviso; De Giorgio (19’ N. Sansone), Djuric, Ciano (28’st Caccavallo). All. L. Menichini.

Juve Stabia (3-4-3): Seculin; Scognamiglio, Maury, De bode; Di Cuonzo, Mezavilla, Cazzola, Biraghi; Raimondi (32’st Zito), Zaza (18’st Erpen), Mbakogu (45’st Sau). All. P. Braglia.

Arbitro: Claudio Gavillucci di Latina

Corner: 5-4

Ammoniti: Galardo, De Giorgio, Djuric per il Crotone; Cazzola, De Bode e Mezavilla per la Juve Stabia.

Recupero: 1’+4’

PAGELLE

Seculin voto 6: sempre pronto negli interventi, non si lascia mai sorprendere. Unico neo al 29’: la parata su Loviso è incerta, e solo grazie al fuorigioco di Sansone e alla mira imprecisa di quest’ultima, il risultato resta sullo 0-0.

Scognamiglio voto 6: contro la sua ex squadra ci tiene a ben figurare e ci riesce. Non sbaglia nulla a differenza della partita contro il Verona.

Maury voto 6,5: la difesa commette pochi errori ed il merito è anche il suo. Dà sicurezza all’intero reparto ed anche all’esordiente De Bode.

De Bode voto 6,5: è la prima volta, ma non si vede. La personalità è quella di un veterano. Vedremo come se la caverà contro attaccanti più forti.

Di Cuonzo voto 5,5: sbaglia tanto, troppo in fase d’impostazione. La forma non è ancora delle migliori, ma può senz’altro migliorare.

Mezavilla voto 6: quello visto contro il Verona non era il Mezavilla dello scorso campionato. Quello visto a Crotone è sulla buona strada, ma si vede che non è ancora al top.

Cazzola voto 6,5: quando è in forma, la squadra ne risente. Gioca bene, perde pochi palloni, ne recupera molti. Anche per lui, un passo in avanti rispetto alla gara contro il Verona.

Biraghi voto 6: buona prova per il giovane interista. Nel primo tempo gioca con personalità ed è tra i migliori in campo. Nella ripresa cala e si fa vedere poco.

Raimondi voto 5,5: è apparso ancora impacciato il piccolo folletto stabiese. Non riesce quasi mai a superare l’avversario di fronte e, per il ruolo che svolge, questo è davvero un problema. (dal 32’st Zito sv).

Zaza voto 5,5: chissà come sarebbe finita se non avesse fallito la palla gol che Mbakogu gli confeziona al 2’ minuto della ripresa. È giovane e si vede, ma certi gol non si possono fallire (dal 18’st Erpen voto 6: il grande assente in queste prime giornate e, forse, a torto. Da il la all’azione che porta Mbakogu a sfiorare il vantaggio; centra il palo, anche se a gioco fermo. Indispensabile per il futuro).

Mbakogu voto 6,5: nel primo tempo si vede poco e male. Nella ripresa confeziona un regalo con i fiocchi per Zaza e sfiora la rete con una bella azione personale: il migliore dei suoi nel reparto offensivo. (dal 45’st Sau sv)

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