Preoccupante spettacolo per gli abitanti della zona vesuviana, una minacciosa fumata nera sulle pendici del Vesuvio, ha caratterizzato il paesaggio di questi giorni, la causa è un incendio che si è sviluppato in una zona compresa tra Ercolano e San Sebastiano al Vesuvio, dove una vasta area di vegetazione è andata in fumo.
Per due giorni le operazioni di spegnimento hanno visto impegnati i volontari della Protezione Civile, che giunti sul posto, viste le difficoltà ad operare per l’oggettiva difficoltà a raggiungere la zona, è stato necessario l’ausilio di due canadair.
Le operazioni sono state alquanto difficoltose essendo la zona impervia, vasta e difficilmente raggiungibile, pertantola Protezione Civile ha potuto circoscrivere e monitorare l’aerea e in due giorni di febbrile lavoro, è stato impedito che l’incendio turbasse la tranquillità delle zone abitate e dei numerosi luoghi di ristoro della zona che sono stati preservati dal pericolo delle fiamme, che è stato circoscritto e si può fare un primo bilancio sull’estensione che ha interessato un’area molto vasta, con un danno ambientale davvero notevole.
Concetta Anacleria