In una nota congiunta il sindaco di Castellammare di Stabia Luigi Bobbio e di Gragnano Annarita Patriarca sostengono la linea espressa dall’Anci Campania attraverso il suo presidente, nonchè sindaco di Portici, Vincenzo Cuomo. “Nel rimarcare l’impegno già in atto delle amministrazioni locali per il ripristino della legalità e la lotta all’abusivismo edilizio – affermano Bobbio e Patriarca – è fondamentale riaffermare lo stesso principio di legalità dando seguito alle due sentenze della Corte Costituzionale che cancellò la legge regionale del 2003. Quest’ultima privò i cittadini campani della possibilità di presentare condono per gli abusi effettuati prima del 2003. Si tratta di una evidente discriminazione che penalizza in particolar modo tanti cittadini proprietari della prima casa o titolari di esercizi commerciali. A tale situazione può essere posto rimedio con l’emendamento proposto ora in Senato e che quindi va sostenuto per una ragione di equità sociale, indipendentemente dagli schieramenti politici. Ribadiamo quindi l’assoluta moralità e necessità di tale iniziativa, chiaramente limitata agli abusi commessi entro il 31 marzo 2003”.
