Nel prossimo 2012 il Comune di Boscoreale darà vita all’Assemblea del Forum dei Giovani, un organismo istituito nel 2003 dalla Commissione Europea, teso ad avvicinare i giovani al mondo delle istituzioni e le istituzioni al mondo dei giovani.
Lunedì 5 settembre nel palazzo municipale c’è stata la stretta di mano tra il sindaco e alcuni dei futuri rappresentanti dei ragazzi della città: «Istituire il Forum dei Giovani sarebbe un grande passo per Boscoreale, e probabilmente si farà – afferma il sindaco Gennaro Langella-, ma bisogna seguire una linea ben precisa, c’è una legge regionale che riguarda il suo funzionamento».
«Il Forum è una realtà fatta di ragazzi che hanno voglia di riscattarsi e riscattare questo territorio, come punto di riferimento il proprio futuro, tenendo ben in vista principi quali partecipazione e responsabilità, andando al di là dei colori politici. La partecipazione a quest’Assemblea è completamente gratuita- affermano i ragazzi-, e tra i nostri obiettivi abbiamo in mente di creare un vero e proprio network che metta in comunicazione i giovani del territorio per far circolare ogni tipo di informazione, promuovere iniziative di ogni genere, anche ludiche, che tengano alto il nome della città. Vogliamo inventare e realizzare progetti su tematiche quali legalità, cultura, cittadinanza attiva e partecipazione, in sinergia con l’Amministrazione, che in riunione ha riconosciuto l’istituzione del Forum quale nostro diritto. La nostra speranza è che sempre più giovani si avvicinino a questa iniziativa».
Si tratta di un progetto quindi ancora campato in aria per questioni burocratiche, ma che i ragazzi propongono di realizzare, e hanno ottenuto il permesso dal Comune di usufruire dell’aula consiliare o della villa comunale per incontrarsi e fare progetti.
Nel Forum dei Giovani di Boscoreale, non ci sarà bisogno di creare un’organizzazione di tipo gestionale con organi direttivi, presidenti, vice e consiglieri al fine di non creare divisioni e disuguaglianze.
Similmente al Forum Nazionale dei Giovani ognuno potrà far parte dell’assemblea proponendosi come portavoce di un’area che gli compete.
Giovanna Sorrentino