Napoli, indagine sul clan Lo Russo: chiamati a testimoniare Lavezzi e Balotelli

I calciatori del Napoli Ezequiel Lavezzi e del Manchester City Mario Balotelli saranno interrogati in procura a Napoli in qualitò di testimoni nell’ambito dell’indagine sul riciclaggio di soldi del clan Lo Russo, nel quale è rimasto coinvolto nei mesi scorsi anche l’ex capo della squadra mobile napoletana Vittorio Pisani. I due attaccanti saranno ascoltati dai pm Sergio Amato ed Enrica Parascandolo, che conducono l’inchiesta sul denaro riciclato nell’ambito della quale furono arrestati tra l’altro i tre fratelli Iorio, gestori di alcuni ristoranti sul lungomare di Napoli. L’attaccante del Manchester City verrà sentito in merito ad un giro “turistico” che l’estate scorsa, mentre era ospite di una manifestazione, fece nel quartiere di Scampia. Passeggiata alla quale presero parte anche alcuni camorristi. Lavezzi invece sarà interrogato in merito ad una rissa con alcuni ragazzi mentre si trovava a Posillipo, quartiere residenziale di Napoli.

Nella circostanza, l’ex capo della Mobile, Pisani, chiese informazioni sull’accaduto a un dirigente del commissariato di Posillipo. La data dell’interrogatorio dei due attaccanti, che quest’anno hanno “rischiato” di giocare nella stessa squadra, cioè il Napoli (il nome di Balotelli era stato fatto più volte come possibile acquisto da parte della società azzurra) non è stata ancora fissata. Molto calcio nell’indagine sul riciclaggio di denaro della camorra, la cui inchiesta e’ nata a seguito delle dichiarazioni del boss pentito Salvatore Lo Russo. Prima di Balotelli e Lavezzi, nell’ambito della stessa inchiesta, era già stato interrogato l’ex giocatore del Napoli e della Juventus Fabio Cannavaro, in merito alla sua amicizia con Marco Iorio, indagato numero uno nell’ambito dell’inchiesta condotta dai pm Amato e Parascandolo.

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