Come ogni anno la storica manifestazione di musica Jazz si presenta con artisti di spessore e quest’anno con alcune novità. Prima tra tutte il coinvolgimento dei vicini comuni di Cimitile presso le basiliche paleocristiane ed Ottaviano presso il palazzo mediceo emblema della legalità in quanto bene confiscato alla criminalità, rispettivamente ieri mercoledì 7 settembre ed oggi giovedì 8. Ieri presso le basiliche paleocristiane del comune di Cimitile il festival è partito con le esibizioni di Richard Galliano, Raiz, l’orchestra napoletana di jazz diretta da Mario Raja ed il duo piano-sassofono Francesco Nastro e Giulio Martino nel concerto inaugurale che prevedeva il pagamento di un biglietto al costo di 15 euro, i cui proventi grazie alla collaborazione tra la Fondazione Pomigliano Jazz ed il comune di Cimitile, sono stati destinati al restauro di un affresco della cappella dei Santi Martiri. Nella serata odierna ad Ottaviano è in programma la musica di Bach, Händel, e Scarlatti, con il pianoforte del jazzista italiano Enrico Pieranunzi. Da domani venerdì 9 settembre fino a domenica 11, si torna a Pomigliano d’Arco storica location del Pomigliano Jazz Festival, con un’altra novità, infatti quest’anno i concerti si terranno oltre che nella consueta sede del parco pubblico “Giovanni Paolo II”, anche in piazza Mercato dove tra l’altro presso il Museo della Memoria sarà allestita una mostra intitolata “Chiamata alle arti” che ospita le opere di giovani artisti. Anche a Pomigliano è prevista la partecipazione di artisti ed ospiti d’eccezione, tra i quali segnaliamo la band guidata dal sassofonista Pippo Matino con il percussionista brasiliano Jorge Bezerra, Antonello Salis e la partecipazione del noto sassofonista James Senese nella serata del venerdì 9 settembre al parco pubblico, mentre sabato 10 sarà di scena il trio Rocco Papaleo, Rita Marcatulli, e Luciano Biondini. Infine nella serata conclusiva di domenica 11 settembre saranno protagonisti il Danish Trio composto da Stefano Bollani, Jesper Bodilsen, e Morten Lund, il pianista Giovanni Guidi, ed il Low Frequency Quartet del trombonista Alessandro Tedesco. Per maggiori informazioni e per il programma dettagliato di ogni serata vi invitiamo a visitare il sito internet www.pomiglianojazz.com
Massimo Venturi