Nella serata di ieri, i poliziotti della Squadra Mobile di Napoli, hanno arrestato P.A., 35enne napoletano, che coadiuvato da un’altra persona, non ancora identificata dagli investigatori, ha rapinato e minacciato un 21enne di Napoli. Provando a ricostruire i fatti, si capisce che: la giovane vittima era alla guida della sua autovettura, quando verso le 17.30 è stato bloccato all’interno dell’auto dal 35enne. Quest’ultimo lo ha minacciato e gli ha intimato che se non gli avesse dato 400 euro, lo avrebbe fisicamente mortificato. Come se non bastasse, un complice si è avvicinato per impedire alla vittima di aprire lo sportello. P.A., dopo averlo rapinato di 50 euro, ha preso per il collo la giovane vittima lo ha condotto sino allo sportello Bancomat di una vicina banca. Il ragazzo, titolare di una carta di debito postale, è stato costretto dal truffatore a prelevare la somma dal vicino sportello di un ufficio postale. Fortunatamente, lo sportello non ha consentito il prelievo per motivi tecnici, così il giovane è riuscito a mettersi in contatto, parlando a bassissima voce, i con una ragazza che tempestivamente ha avvisato la Polizia. Dopo di che il 21enne è riuscito a divincolarsi e a scappare. Verso le 17.40 i poliziotti si sono recati nei pressi dell’Ufficio Postale di Via Grande Archivio dove era stata la segnalata la rapina e la dettagliata descrizione del rapinatore e del suo abbigliamento ha loro consentito di rintracciarlo in Via Vicaria Vecchia in zona Forcella.. P.A. è stato quindi condotto presso gli uffici del Commissariato dove, sottoposto ad individuazione di persona da parte della vittima, è stato riconosciuto e di conseguenza arrestato. Ora agli investigatori del Commissariato di polizia Dante, non resta che procedere all’individuazione del complice.
Emilia Carillo