Bagno di folla per la presentazione della squadra della Gelbison Cilento. I tifosi rossoblù hanno preso letteralmente d’assalto l’aula consiliare nell’ex Convento dei Domenicani che per l’occasione era addobbata con i colori della compagine calcistica cilentana. A conti fatti i quattrocento fan della Gelbison hanno intonato cori e canti tanto per la squadra presente al gran completo quanto per la dirigenza. “In quaranta giorni siamo riusciti a riportare un importante campionato come la Serie D a Vallo della Lucania. – ha affermato nel corso della serata il presidente della Gelbison Cilento Maurizio Puglisi – Siamo coscienti di doverci scontrare contro grosse realtà, ma come già abbiamo fatto nella prima giornata, quando siamo andati a strappare un pareggio ad Acireale, sono convinto che venderemo cara la pelle”. Il pensiero del presidente però oltre al rettangolo di gioco è rivolto anche alla promozione del territorio attraverso lo sport: “Il calcio – ha spiegato – può apparire a molti come una cosa effimera, invece è un ottimo mezzo per propagandare in altre realtà il nostro territorio e le nostre tipicità. Per questo motivo voglio rilanciare – ha continuato – l’idea di far diventare la squadra rossoblù il simbolo dell’intero comprensorio e non solo della città di Vallo della Lucania che in ogni caso ne detiene la paternità”. Dal clima di euforia generale, che preannuncia pure il tutto esaurito per la gara di domenica contro l’Hinterreggio che segna la prima in casa della nuova stagione, è stato colpito il sindaco di Vallo della Lucania Antonio Aloia: “Per adesso abbiamo vinto la prima battaglia – ha esordito – che è stata quella di portare la Serie D a Vallo della Lucania, ora dobbiamo allargare il nostro orizzonte e far diventare la squadra un punto di riferimento non solo per gli appassionati, ma per tutti i cittadini. Grazie al lavoro in sinergia tra società e istituzioni bisogna far capire che anche in periodi di crisi si può far qualcosa di buono per la nostra comunità. Inoltre la Gelbison deve essere – ha esortato – il modello per i giovani del territorio; attraverso lo sport bisogna inculcare alle giovani generazioni valori positivi così da recuperarli a una vita sana e secondo le regole”. Al sindaco la squadra, per mano del capitano Francesco Sica, ha voluto donare la casacca ufficiale, mentre l’allenatore Emilio Longo ha detto: “Devo ringraziare la dirigenza che mi ha messo a disposizione un gruppo importante su cui lavorare. A parte le qualità tecniche ho capito che sto allenando ragazzi seri perché tutti hanno dentro di loro la voglia di difendere a denti stretti questi colori e anche se partiamo da matricole cercheremo di primeggiare”. Nonostante la presentazione della squadra la testa è già rivolta alla partita di domani (11 settembre) che vede impegnata la compagine rossoblù contro la squadra calabrese dell’Hinterreggio. Nessun problema di formazione per mister Longo che quindi dovrebbe riproporre l’undici che tanto bene ha fatto nella trasferta di Acireale. L’arbitro dell’incontro, che inizia alle 15 e che si gioca sul sintetico del “Morra”, è Antonio Carrisi di Brindisi. I prezzi dei biglietti sono: tribuna 10 euro (7 euro in prevendita) e curva 5 euro (4 euro in prevendita).