Juve Stabia-Brescia: seconda sfida tra i professionisti

A distanza di dodici anni dall’ultima volta, la Juve Stabia ritrova sulla propria strada il Brescia. È il 14 agosto del 1999, quando le rondinelle fanno visita alle vespe per la fase a gironi della Coppa Italia. La formazione stabiese, dopo l’amara sconfitta patita nella finale play-off contro il Savoia, si appresta ad incominciare un nuovo ed ennesimo campionato di serie C (che terminerà, per la cronaca, con una inaspettata retrocessione in serie C2 dopo lo spareggio play-out perso contro l’Atletico Catania). Dall’altra parte, il Brescia dà invece inizio ad una stagione, quella di B, al termine della quale otterrà una nuova promozione in serie A, appena due anni dopo l’ultima retrocessione dalla massima serie. Una sfida speciale per la città delle acque, dal sapore di serie A. Ed infatti i tifosi stabiesi rispondono presente, riempiendo lo stadio, nonostante la delusione per la finale play-off, persa poche settimane prima, sia ancora forte. Contro il Brescia di Dario Hubner, le vespe giocano una buona gara e grazie alla rete del solito Davide Di Nicola, al 54’ minuto, sconfiggono la compagine lombarda e, di fatto, la eliminano dalla Coppa Italia (il Pescara vincerà il girone e passerà il turno con appena due punti di vantaggio sui lombardi). Per la cronaca, nella gara di ritorno, le rondinelle batteranno le vespe per 1-0, grazie ad una rete al 73’ minuto di Bonazzoli. In campionato, invece, la Juve Stabia ha un solo precedente contro il Brescia e proprio in serie B. Nella stagione 1951-1952 e, per la precisione, il 4 novembre 1951, allo stadio Menti le vespe impattarono per 2-2 contro le rondinelle, grazie alle reti di Grosso e Cereseto per i gialloblù e di Milani e Borra per gli ospiti. Per la cronaca, la gara di ritorno terminerà 1-0 per il Brescia.

La Juve Stabia oggi sfiderà il Brescia. Un match importante per gli uomini di mister Braglia, che cercano conferme dopo la buona prestazione di Crotone e, soprattutto, la prima vittoria in campionato. Di fronte al pubblico delle grandi occasioni, le vespe potranno contare sul rientro dalle rispettive nazionali del bomber lituano Danilevicius e del portiere under 21 Colombi. Ma se per il primo una maglia da titolare sembra certa, per il secondo resta qualche dubbio, vista e considerata la buona prova di Seculin contro il Crotone. Per quanto riguarda l’undici titolare, in difesa, probabile appare la riconferma di Maury centrale, in attesa del miglior Cesar, con Scognamiglio ed uno tra De Bode e Fabbro a completare il reparto arretrato. A centrocampo riconfermati gli uomini visti in campo a Crotone: Di Cuonzo e Biraghi laterali, Cazzola e Mezavilla centrali; in attacco al fianco di Danilevicius ci sarà Mbakogu ed uno tra Raimondi ed Erpen. Dall’altra parte, gli uomini allenati da mister Scienza si presenteranno al Menti col morale a mille, forti del buon inizio di campionato e del primo posto
in classifica. Probabile pare la riconferma dell’undici che la settimana scorsa ha battuto al Rigamonti l’Empoli, con Leali tra i pali; difesa a quattro composta da Zambelli, Magli, De Maio e Dallamano; centrocampo a tre con Budel, El Kaddouri e Vass; attacco formato dai temibili Juan Antonio, Jonathas e l’ungherese Feczesin. Arbitrerà l’incontro Dino Tommasi della sezione A.I.A. di Bassano del Grappa.

Antonio Prota

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