Seconda sconfitta in casa per le vespe: Juve Stabia-Brescia 0-1

TABELLINO

Juve Stabia (3-4-3): Colombi; Maury (19’st Cesar), De Bode, Scognamiglio; Zito, Mezavilla (26’st Scozzarella), Cazzola, Dicuonzo (22’st Biraghi); Erpen, Danilevicius, Mbakogu. A disposizione: Seculin, Raimondi, Sau, Tarantino. All. Piero Braglia.

Brescia (4-3-3): Arcari; Dallamano, De Maio, Zoboli, Zambelli; Budel, El Kaddouri (1’st Salamon), Vass; Feczesin (40’st Maccan), Jonathas, Juan Antonio (31’ st Saglia). A disposizione: Caroppo, Daprelà, Martina Rini, Magli. All. Giuseppe Scienza.

Arbitro: Dino Tommasi di Bassano del Grappa

Marcatori: 36’st Feczesin

Ammoniti: Dicuonzo e Mezavilla per la Juve Stabia; Jonathas e Budel per il Brescia

Note: giornata calda; buona cornice di pubblico (5000ca gli spettatori); corner 2-4 per il Brescia

CRONACA DELLA GARA

Castellammare di Stabia – Bella e sfortunata. Sono queste le parole che meglio sintetizzano la gara andata oggi di scena allo stadio Menti di Castellammare di Stabia. La Juve Stabia domina in lungo e in largo il match, ma non riesce a trovare il gol. Dall’altra parte il Brescia si dimostra squadra cinica; capace di concretizzare una delle poche azioni da rete avute nel corso di tutti i novanta minuti e di portare a casa il massimo, anche quando non lo meriterebbe.

Ma passiamo alla cronaca. Mister Braglia conferma le indiscrezioni della vigila, mandando in campo quasi tutti i protagonisti della partita contro il Crotone. Tra i pali si rivede Colombi; in difesa confermati Maury, De Bode e Scognamiglio; a centrocampo la novità è rappresentata da Zito, preferito a Biraghi; mentre sono confermati Mezavilla e Cazzola al centro e Dicuonzo a destra; in attacco non ci sono sorprese: spazio a Erpen, Danilevicius, Mbakogu.

Mister Scienza, dal canto suo, conferma nove undicesimi della formazione che sei giorni prima ha battuto l’Empoli. In porta non c’è Leali, alle prese con la febbre, e al suo posto si vede Arcari; in difesa la linea a quattro è formata da Dallamano, De Maio, Zoboli, altra novità di giornata, e capitan Zambelli; in mediana Budel, El Kaddouri, Vass; in avanti confermatissimi Jonathas, Juan Antonio e Feczesin.

Inizia la gara e la Juve Stabia si rende subito pericolosa. Dopo appena due minuti Zito lascia partire un bel tiro dalla distanza, Arcari non trattiene, irrompe Danilevicius che si divora la rete del vantaggio, scaraventando la palla fuori. Il Brescia sembra in difficoltà e gli uomini di Braglia insistono. Le azioni pericolose si susseguono, ma gli attaccanti non sono in giornata. Allora è De Bode, uno dei migliori in campo, a provarci sugli sviluppi di una punizione battuta da Zito con un bel colpo di testa, ma la palla si stampa sulla traversa. Un minuto dopo è Mezavilla a sfiorare la rete con un bel diagonale che termina di un soffio a lato. Il Brescia è annichilito. Per vedere un’azione degna di nota degli ospiti bisogna attendere addirittura il 40’. Da calcio d’angolo, El  Kaddouri serve a limite dell’area Budel, che a volo tira, ma Colombi è ben piazzato e para senza problemi. Il primo tempo termina con l’ennesima azione pericolosa delle vespe, stavolta con Mbakogu, abile ad andar via sul fondo e a mettere al centro per Danilevicius che, però, è anticipato.

Nella ripresa Scienza cambia subito, inserendo l’ex Foggia Salamon, al posto di El Kaddouri. Gli ospiti scendono in campo con un altro piglio e mettono alle corde la Juve Stabia, forse anche stanca per la grande mole di gioco prodotta nel primo tempo. Al 5’ è Juan Antonio, con una bella azione personale, ad entrare in area e a lambire il palo con un bel diagonale di sinistro. Quattro minuti dopo è De Maio a rendersi pericoloso con un bel colpo di testa sugli sviluppi di una punizione battuta da Salamon. Al 13’ Budel libera Feczesin al tiro, ma la palla termina fuori. Poco dopo, al 19’, è Budel a sfiorare il vantaggio con un bel tiro che lambisce l’incrocio della porta difesa da Colombi. La Juve Stabia soffre e Braglia prova a cambiare: fuori Maury e Dicuonzo, dentro Cesar e Biraghi. La mossa sembra dare subito i suoi buoni frutti. Al 25’ Biraghi va via ad un avversario, entra in area e lascia partire un tiro che viene stoppato dall’ottima difesa bresciana. Al 26’ terzo cambio per le vespe: Scozzarella prende il posto di uno stanco Mezavilla. I padroni di casa sembrano poter controllare la gara e creare pericoli alla difesa ospite, ma a sorpresa è il Brescia a trovare il vantaggio. Jonathas controlla un buon pallone dal limite, si porta sul fondo e da lì serve Feczesin che, sebbene contrastato da Cesar, trova il tocco vincente. Le vespe provano a reagire, ma le forze sono poche. L’ultima azione pericolosa la fa registrare il neo entrato Scozzarella, ma il tiro dell’ex Portogruaro non è dei migliori. Il Brescia controlla senza patemi gli ultimi minuti di gara e porta a casa tre punti d’oro. Per la Juve Stabia l’appuntamento con la vittoria sembra solo rimandato.

PAGELLE

Colombi voto sv: si fatica non poco a trovare una parata dell’estremo difensore di casa. Inoperoso per novanta minuti, non si può dargli un voto.

Scognamiglio voto 6,5: gara diligente. Non sbaglia nulla e conferma la buona prova di Crotone.

De Bode voto 7: vedendolo giocare si stenta a credere che abbia appena venti anni: personalità, ottimo in fase di copertura ed anche in quella offensiva è tra i migliori in campo.

Maury voto 7: nessuna sbavatura e grande precisione in ogni appoggio. È forse una delle sorprese più belle di questo avvio di campionato. Forse se al posto di Cesar ci fosse stato lui sull’azione da gol del Brescia… (dal 21’ st Cesar voto 5: a sopresa Braglia lo getta nella mischia. Si vede poco e forse è poco reattivo nell’azione che porta in vantaggio il Brescia: rimandato).

Dicuonzo voto 6,5: quello visto a Crotone non era il vero Dicuonzo: svogliato, in ritardo su ogni pallone. Contro il Brescia torna su i suoi standard: ruba palloni in quantità industriale e riparte: quando la forma sarà ottimale, diventerà insostituibile (22’ st Biraghi voto 6: ha buoni numeri e si vede. Entra in campo e getta lo scompiglio tra le maglie del Brescia. Dopo il gol ospite, però, si smarrisce, perdendo la verve dei primi minuti. È da questo punto di vista, forse, che deve migliorare.)

Mezavilla voto 7: è indispensabile per il centrocampo della Juve Stabia. Ruba palla, pressa, riparte veloce e sfiora anche il gol. Quando è in forma è da categoria superiore (dal 26’st Scozzarella voto 6: entra e non fa rimpiangere Mezavilla. È un buon calciatore ed una valida alternativa per mister Braglia).

Cazzola voto 7: insieme a Mezavilla rappresenta il punto di forza della squadra. Lotta su ogni pallone e con le sue ripartenze taglia come il burro le difese avversarie. Se migliora al momento di passare la palla, la serie A non resterà un sogno.

Zito voto 6,5: non è ancora al meglio e si vede. Ma quando scende sulla fascia è uno spettacolo. Salta l’uomo con facilità ed ha un buon cross: la maglia da titolare se la cucirà sulla pelle.

Mbakogu voto 5: il cinque è d’incoraggiamento, perché avrebbe meritato di meno. Si vede poco, sbaglia una miriade di passaggi e non punta mai la porta. Tre passi indietro per lui rispetto al match di Crotone.

Danilevicius voto 5: va bene la forma, va bene lo scarso feeling con i compagni, ma il gol che si divora dopo due minuti di gara non è proprio da lui. Speriamo di rivederlo presto in forma, anche perché i suoi gol servono come al pane alle vespe.

Erpen voto 6: per tecnica meriterebbe 10: togliergli il pallone tra i piedi è un’impresa. A mancargli, al momento, è solo il feeling con i compagni di reparto. Ma per questo, bisognerà ancora attendere.

Piero Braglia voto 6: prepara bene la gara e se la Juve Stabia non porta a casa nemmeno un punto non è per colpa sua. Unico neo, forse, l’ingresso di Cesar al posto di Maury: in una gara così importante era meglio non rischiare.

Arbitro voto 5: il pubblico di casa contesta spesso le sue decisioni, giudicandole di parte. Poi, dopo poco, capisce che non è così: commette da ambo le parti errori clamorosi, non fischiando falli evidenti falli di gioco. Arbitraggio un po’ troppo all’inglese.

TOP

De Bode voto 7

Cazzole voto 7

Mezavilla voto 7

Maury voto 7

FLOP

Mbakogu voto 5

Danilevicius voto 5

Cesar voto 5

Antonio Prota

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