“Vuoto di proposte politiche e contributi pregnanti. Il Consiglio Comunale di martedì scorso convocato su richiesta dell’opposizione lo riteniamo inutile, per cui noi della maggioranza rinunciamo al gettone di presenza”. Il Presidente del Consiglio, Lello Abete e i capi gruppi di maggioranza Saverio Ceriello (Nuovo PSI), Franco Rea (Popolari del Sud), Annarita De Simone (PDL), Maione Ritanna (Arcobaleno) e Mario Gifuni (La Destra) unanimemente lanciano questo messaggio forte alla minoranza. L’hanno deciso giovedì sera dinanzi all’assenza dei capi gruppi di minoranza – esclusa quella di Carmine Capuano, giustificatosi – alla riunione indetta per decidere i punti all’ordine del giorno del prossimo civico consesso del 28.09.2011.
Il motivo principale della decisione è, però, tutto scaturente dalla seduta di martedì scorso. Con una nota del 18 agosto, 7 consiglieri di minoranza chiesero la convocazione del consiglio per aprire una “Discussione sull’accordo dei sindaci per la gestione del ciclo dei rifiuti” e per nominare in merito una apposita “Commissione”. Il Presidente del Consiglio accolse la richiesta ed il consiglio comunale è stato regolarmente celebrato, ma con la seguente dichiarazione i consiglieri comunali dell’amministrazione del sindaco Carmine Esposito lo hanno “bocciato”.
“Noi della maggioranza rinunciamo al gettone di presenza per l’ultimo consiglio comunale che riteniamo inutile, perché l’opposizione si è spaccata dopo di aver chiesto, con ben sette firme di altrettanti consiglieri di minoranza, la convocazione di un consiglio comunale monotematico sull’accordo siglato dai Sindaci in merito alla gestione diretta del ciclo dello smaltimento dei rifiuti. Alla votazione abbiamo registrato che i sette della minoranza si sono divisi: 3 astenuti e 4 contrari al documento dei Sindaci. L’altro aspetto che sottolineiamo con forza – dichiarano il Presidente del Consiglio, Lello Abete e i capi gruppi di maggioranza Saverio Ceriello (Nuovo PSI), Franco Rea (Popolari del Sud), Annarita De Simone (PDL), Maione Ritanna (Arcobaleno) e Mario Gifuni (La Destra) – è che ci aspettavamo una minoranza propositiva, che presentasse una progettualità da sottoporre alla discussione. Invece non vi sono state proposte tali da giustificare un atto politico-amministrativo di spessore, qual è una delibera di Consiglio Comunale. Hanno chiesto, poi, una Commissione apposita per il problema rifiuti, quando in conferenza dei capi gruppi tale idea non era stata condivisa; sono assenti alle ultime riunioni, anche per la Commissione Affari Istituzionali e ieri sera (giovedì, n.d.r.) la minoranza non c’era. Siamo dispiaciuti per questo atteggiamento, perché fanno mancare la democrazia piena al Consiglio Comunale e al paese. Eppure siamo una maggioranza che è aperta ed accoglie tutte le proposte di celebrare consigli comunali su iniziativa della minoranza. E’ necessario, quindi, constatare ed evidenziare che oltre alla mancanza di progettualità, quella che è scarsa è la “statura politica” dei nostri oppositori, per cui li invitiamo a fare come noi: rinunciassero al gettone di presenza per lo scorso Consiglio Comunale”.
