SAN GIORGIO: Labagnara 6,5, Esposito G. 6,5, Punzo 6 (Di Tuoro 5,5), Caccia 6,5, Resito 6, Mosca 6, Pascucci 6, Striano 5,5, Asile 5,5 (27’st De Rosa 5,5), Cesarano 6,5, Sposato 7 (16’st Cucciardi 5,5). Non entrati: Paparo, Sessa De Prisco, Incarnato, Bevo. Allenatore, Matrullo, 6
S.SEBASTIANO: Loffredo 6,5, Giardino 6 (1’st Parlati 6), Improta 6, Musella 6, Salvatore 6, Menna 6, Morvillo 6, Sannino 6 (16’st Esposito 6), Nucci 5,5, Maradona 6 (34’st De Fenza sv), Conte 6. Non entrati, Coppola, Gargiulo, Roselli, Gentile. Allenatore, Pulpito 6
ARBITRO: Chianese di Napoli 6; assistenti, Aporta e Amura di Napoli
RETI: 28’st Maradona,40’st Cesarano su rigore
NOTE: Spettatori 350 circa con larga rappresentanza ospite. Ammoniti, Esposito G., Punzo, Caccia e Bevo dalla panchina (SG), Improta, Salvatore e Menna (SS). Durata partita, pt47’, st51’.
Ciak, si gira. Inizia la nuova stagione, il Paudice apre i cancelli e ospita il derby del Vesuvio tra il San Giorgio e il S.Sebastiano. Le due squadre si schierano nel massimo campionato regionale per motivo diversi. Il San Giorgio, per titoli acquisiti come seconda società della Campania, viene ripescata in Eccellenza; il S. Sebastiano, per aver rilevato il titolo dallo Striano. Peccato che il calendario mette a confronto le due formazioni alla prima di campionato quando gli schemi di gioco ancora non sono metabolizzati e la condizione fisica è ancora di la da venire. Le due squadre scendono in campo entrambe in formazioni rimaneggiate, i padroni di casa privi di Vicchiariello e Ruoppolo infortunati e di Manzella fermo per residuo di squalifica (molto bene sostituito tra i pali da Labagnara); il S.Sebastiano deve rinunciare a Scippa, Fornaro e Manti per squalifiche. La partita, molto corretta per essere un derby, ha smentito i tanti proclami della vigilia che prevedevano un confronto infuocato all’ultimo sangue. Già questo, per i tempi che corrono, deve essere considerato un fatto da non trascurare. Al comando del signor Chianese di Napoli, ben coadiuvato dagli assistenti, specie dal secondo, le due squadre sin dai primi minuti fanno capire l’intenzione di partire con il piede giusto. La prima avvisaglia la porta il San Giorgio al primo giro di orologio con Pascucci che raccoglie in piena area un bel cross di Sposato dalla sinistra, la conclusione al volo è allontanata dalla difesa. Al 12’la squadra di Ma trullo sfiora il gol con Striano che raccoglie di testa lo spiovente dalla bandierina e spedisce di poco a lato. Al 19’un brivido attraversa la schiena degli ospiti, Menna sfiora l’autogol girando verso la sua porta una punizione di Cesarano. Al 20’batti e ribatti davanti a Loffredo, la palla carambola tra Pascucci, Striano, Pascucci, un difensore salva sulla linea di porta la conclusione del Diego sangiorgese. Il S. S.Sebastiano non sta a guardare, con continue ripartente, mette a dura prova la retroguardia che ruota intorno all’ottimo Caccia. Al 28’si fa vedere Maradona, ancora in condizione approssimata, Labagnara è impegnato in angolo dai 25 metri. Al 30’incursione di Conte dalla sinistra in area, la palla passa alta sulla traversa. Al 32’ancora Maradona fionda una punizione da 30 metri, la palla filtra attraverso l’area, è bravo Labagnara a neutralizzare. Al 43’gran tiro di Mosca dalla lunga distanza, Loffredo vola sulla sinistra e scaccia dall’angolino. Le squadre vanno al riposo con il risultato di partenza e la ripresa si apre con una palombella di Cesarano su punizione dal limite, la palla sfiora la traversa. Al 5° minuto gli ospiti vanno in gol mail l’arbitro annulla per fuori gioco su
Giacomo Di Sarno
DICHIARAZIONI POST PARTITA
Dallo stanzone degli ospiti si odono applausi e grida di gioia per il primo punto del S.Sebastiano versione Eccellenza. “E’ un buon punto che accettiamo quasi con piacere” E’ Franco Castellano D.T. della squadra del Vesuvio che analizza il match appena concluso. “E’ vero che a metà ripresa eravamo in vantaggio e ci siamo fatti rimontare in chiusura di partita, ma è anche vero che il San Giorgio è una buona squadra che nel finale di gara ha provato il tutto e per tutto per raddrizzare la partita. Dopo la sfuriata iniziale del San Giorgio abbiamo preso in mano le redini della gara e abbiamo impegnato Labagnara in più di una occasione. Se si sorvola sul gol a noi annullato, che non posso giudicare dalla panchina, debbo ritenere giusto il risultato che è stato determinato da due episodi fortuiti: la punizione di Maradona e il rigore di Cesarano. Sono contento della prestazione dei miei ragazzi, specie degli under. L’assenza di Scippa ci ha molto penalizzati, con l’ex Sarnese in campo anche Nucci si sarebbe espresso diversamente. Abbiamo ancora molto da lavorare per avviarci sul sentiero che porta alla salvezza. E’ difficile dirlo alla prima di campionato ma le premesse viste oggi ci fanno ben sperare”.
Mister Matrullo, sereno e pacato come sempre, elogia la prestazione dei suoi e accetta il verdetto del campo “Innanzitutto voglio evidenziare la correttezza delle due squadre in campo. Non è di tutte le domeniche vedere un derby con molti ex da una parte e dall’altra abbracciarsi al fischio finale. Anche l’arbitro è stato agevolato dal comportamento dei giocatori. In formazione di emergenza per le assenze di Manzella, Ruoppolo e Vicchiariello, i ragazzi hanno messo in campo cuore e determinazione le motivazione che predico loro dall’inizio della preparazione. Dopo i primi 90 minuti è troppo presto per tirare le somme. La condizione è ancora da trovare, i carichi di lavoro ancora da smaltire. Una cosa però già si può dire: la società deve fare qualcosa per rinforzare il reparto avanzato. Con l’infortunio di Vicchiariello, fermo per almeno due mesi, urge qualche nuovo arrivo. Senza gol le partite non si vincono. Il San Giorgio oggi ha dimostrato di essere completo dalla cintola in su. Sono molto soddisfatto dalla prestazione degli under, specie di Sposato ’93 e Giuseppe Esposito ’94”.
GDS