Il Sorrento sulla falsa riga della vittoriosa partita del Brianteo di Monza, mette in campo voglia e intraprendenza, mostrandosi capace di dar vita ad una grossa mole di gioco, e tante azioni pericolose.
Tuttavia la giornata non è delle più fortunate, e le numerose sortite offensive non trovano la giusta finalizzazione.
Il Sorrento, allo scadere del primo tempo, va in vantaggio con Ginestra, che mette a segno un penalty, in seguito all’atterramento di uno scatenato Carlini.
Dopo l’intervallo i rossoneri si mostrano subito in palla, pronti via e Ginestra ha a disposizione un nuovo tiro dal dischetto per chiudere la partita, ma Facchin respinge prima il tiro, e poi la ribattuta.
Gli uomini di Sarri accusano il colpo, ed ecco che inaspettato arriva lo splendido gol di Falco, che si libera di Bonomi e indovina la traiettoria che beffa un incolpevole Generoso Rossi.
Sarri per vincere la partita si affida all’armeria pesante, dentro il gigante Galabinov, che poco più tardi capitalizza al meglio il suggerimento di capitan Vanin, portando nuovamente i sorrentini in vantaggio.
A giochi praticamente chiusi il Sorrento si fa cogliere di sorpresa, e regala il gol del pareggio a D’Errico, frutto di una dormita collettiva che consente a Falco di lanciarlo a rete.
L’ultimo tentativo disperato di vittoria è di Carlini, che allo scadere si fa prima ribattere un diagonale destro, per poi colpire altissima la ribattuta.
Il Sorrento paga a caro prezzo poche disattenzioni di una partita ben giocata, i risultati delle dirette concorrenti, Pavia compresa, non compromettono il cammino appena iniziato.
Il prossimo incontro vedrà Vanin e compagni impegnati in quel di Como, ancora alla ricerca dei tre punti, per un campionato che, per quanto visto in campo, lascia davvero ben sperare.
Pierluigi Vitale
SORRENTO (4-2-3-1): Rossi; Vanin, Terra, Nocentini, Bonomi (28′ st Sabato); Camillucci (35′ st Tognozzi), Armellino ; Corsetti (23′ st Galabinov), Carlini, Bondi; Ginestra.
A disp: Chiodini, Di Nunzio, Greco, Niang. All.: Sarri
PAVIA (4-2-3-1): Facchin; Gheller, Romeo, Fissore, Meregalli; Carotti , Puccio; Falco, Meza Colli (30′ st Bufalino), D’Errico (36′ st Verruschi); Rodriguez (40′ st Veronese).
A disp: Cacchioli, Capogrosso, Caidi, Dall’Oglio. All.: Domenicali
ARBITRO: La Penna di Roma 1 (Bottegoni – Garito).
NOTE: Ammoniti: Gheller (P), Bonomi (S), Fissore (P), Corsetti (S), Rodriguez (P). Angoli 10-4. Facchin ha parato un rigore a Ginestra al 6′ st. Recuperi: 1′ pt, 6′ st.