Partenza col botto per il Città di Pompei: 2 a 0 al Real Poseidon

Una vittoria, si sa, è la cura ad ogni male. Dopo un estate tormentata, intrinseca di nuovi progetti ma al tempo stesso di insicurezze e incomprensioni, il Città di Pompei esordisce nel campionato di Eccellenza, girone B, e lo fa con un secco 2 a 0 ai danni del Real Poseidon. Agnello prima e Gracco poi stendono  l’undici di mister De Virgilio che  a parte qualche piccola folata individuale è stato davvero poca roba. La legge del “Bellucci” ha sentenziato un’altra vittoria, lo stadio di Via Lepanto è una vera e propria roccaforte impenetrabile e non importa se sia a porte aperte o chiuse, chi entra al “Bellucci” ci lascia le penne, lo sanno bene le squadre del girone B di Promozione della scorsa stagione che, qui, non sono riuscite a strappare nemmeno un punto. Purtroppo la gara è stata giocata a porte chiuse per alcune piccole modifiche che devono essere apportate al settore ospiti e, probabilmente, già dalla prossima casalinga, i cittadini mariani potranno seguire allo stadio la propria squadra.

La gara – Il solito clima surreale di uno stadio vuoto ed un caldo afoso fanno da padroni nei primi minuti e bisogna aspettare ben 18 minuti per vedere un primo tiro in porta pericoloso; è il bomber rossoblu Santaniello a provarci e il tiro esce di poco al lato. Passano dieci minuti e il Città di Pompei ci riprova stavolta sull’asse De Blasio-Santaniello, quest’ultimo serve il compagno di reparto a tu per tu con l’estremo difensore ospite che riesce a respingere la conclusione dell’attaccante mariano. Al 37’ primo episodio dubbio: fallo di mano di De Sio, l’arbitro fischia una punizione dal limite dell’area ma i rossoblu protestano per la posizione del difensore ospite che per i padroni di casa si trovava all’interno dell’area al momento del fallo. Un minuto più tardi passano i rossoblu: è il solito Agnello a districarsi tra le maglie avversarie nell’area di rigore, il fantasista di Torre Annunziata riesce a superare anche il portiere ed insacca a porta vuota, 1 a 0. Nella ripresa si svegliano gli ospiti e già al 52’ ci provano con Giordano ma Fiorenza blocca il tiro. Al 60’ gli uomini di mister De Virgilio sfiorano il pareggio con il loro punto di forza, l’attaccante Stanzione che su un cross di Della Femina sfrutta al meglio i suoi centimetri colpendo più in alto di tutti, il suo colpo di testa supera Fiorenza e sfiora la traversa, brivido per i rossoblu.  Amato capisce che è il momento di strigliare i suoi e lo fa molto bene, così i suoi ragazzi si rendono pericolosi prima al 70’ con il neo entrato Gracco e poi al’ 81’ con Del Nunzio. Al’86 secondo episodio dubbio: sugli sviluppi di un corner Santaniello serve di sponda Agnello che tenta il tiro al volo, il suo tiro è ribattuto da un difensore ospite forse con un braccio, veementi le proteste del Città di Pompei, ma nulla di fatto. Infine al 94’,dopo che Fiorenza salva il risultato con un ottimo intervento in uscita, il Città di Pompei riesce anche a trovare il raddoppio con il giovane Gianluca Gracco, ennesima scommessa di mister Amato, il talentuoso attaccante con un tiro preciso riesce a battere il portiere avversario dopo aver portato palla per ben venti metri; 2 a 0 è il finale da Pompei.

Fisicamente non siamo al top– afferma il tecnico mariano Michele Amato- e anche i meccanismi fra i reparti non sono ancora limpidi e precisi ma lavoreremo su questo. Faccio comunque i complimenti ai miei ragazzi che nonostante tutto, sono riusciti a conquistare tre punti importanti. Ai tifosi prometto– conclude l’allenatore- che cercheremo di conquistare una salvezza tranquilla senza tanti grattacapi.

Giuseppe Falanga

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