Cambio al vertice dell’Unione dei Comuni “Valle dell’Alento”. Da dicembre il presidente sarà il sindaco di Castelnuovo Eros Lamaida che sostituisce il primo cittadino di Omignano Emanuele Giancarlo Malatesta. “Si tratta si un avvicendamento naturale – ha spiegato nella parte finale del consiglio unionale che si è svolto presso la Casa Bianca ad Omignano il presidente uscente – perché il mio mandato scadeva a febbraio 2012, ma per far coincidere i tempi di mandato con quelli solari ho deciso di anticipare la mia uscita da presidente”. Quindi da ora in avanti ogni sindaco, che a rotazione andrà a ricoprire la carica, avrà un mandato che scade a fine anno: “Avevamo deciso – ha continuato Malatesta – l’alternanza già con la costituzione dell’Unione e la cosa che bisogna sottolineare è che non ci sarà alcuna votazione perché pacificamente quel ruolo toccherà a tutti i Comuni a rotazione”. Nel secondo Consiglio dell’Unione, introdotto dal presidente del Consiglio Giuseppe Bianco che ha sottolineato come “…bisogna continuare sulla strada intrapresa di lasciare da parte le beghe partitiche e campanilistiche così da proporre un vero sviluppo per la nostra terra”, c’è stata la convalida dei rappresentanti in seno all’Unione dei Comuni di Moio della Civitella, Orria, Perito e Sessa Cilento. Inoltre l’approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2011: “E’ un atto – ha affermato Malatesta – che è stato già approvato in giunta e che ha un totale di circa 149mila euro”. Poi il consesso unionale ha approvato la salvaguardia degli equilibri di bilancio e la riduzione dei costi relativi alla rappresentanza politica nei Comuni: “Con questa delibera – ha sottolineato Malatesta – abbiamo ribadito che associare i servizi in maniera volontaria così come abbiamo fatto noi è una cosa, accorpare Comuni con storie e tradizioni diverse come prevedeva la Legge Finanziaria è tutt’altro”. Infine approvati anche il regolamento di contabilità e il regolamento per il funzionamento del Consiglio dell’Unione. “Il prossimo passo da compiere – ha concluso Malatesta – è associare, dopo la Polizia Municipale, il servizio di sanificazione e la lotta al randagismo. Inoltre entro dicembre ci dovremmo preparare a presentare un piano rifiuti che coinvolga i nostri nove paesi così da cercare di gestire il servizio in maniera autonoma”.