Il piano attuativo della gestione del ciclo dei rifiuti vesuviani passa per Sant’Anastasia

Alla riunione tenutasi a Cercola per rilanciare il cosiddetto “Federalismo sui rifiuti” per il comune di Sant’Anastasia era presente l’assessore Felice Manfellotto. Il motivo della riunione un rilancio fattivo del piano rifiuti approvato da Regione e Provincia. Il delegato del sindaco Esposito ha così riferito:  «Sono stato incaricato dal Sindaco, Carmine Esposito, di sostituirlo nella riunione di oggi, svoltasi a Cercola tra i Sindaci firmatari del piano inerente la gestione diretta del ciclo dei rifiuti da parte degli Enti Locali del territorio vesuviano, per raggiungere due obiettivi.

Il primo è certamente aprire uno spiraglio ai Sindaci dei Comuni che, all’atto del varo del piano, non hanno indicato il proprio territorio come sede di un impianto per la gestione e trattamento di una tipologia di rifiuto, mentre altri Sindaci, come è noto lo hanno fatto per il vetro, l’umido ecc. Non è stato semplice addivenire ad un accordo, ma, credo, tutti sono stati convinti da un pratico esempio: la proposta nostra di indicare come possibile realizzare a Sant’Anastasia un’area apposita che potrebbe ad esempio contenere un impianto per lo smaltimento dei PFU (pneumatici fuori uso). E’ una tipologia di rifiuto che non è stata prevista nel piano, come ve ne possono essere altre, ed era corretto investire i colleghi sindaci della questione, che se affrontata nei tempi giusti, non rallenta il piano, anzi lo migliora e rende possibile anche ad altri Comuni inserirsi con una proposta precedentemente non palesata. Devo ringraziare tutti i Sindaci e loro delegati presenti (Cercola, Somma Ves., San Sebastiano al Ves., Portici, Massa di Somma, Terzigno, Boscotrecase, Torre Annunziata, Torre del Greco, San Giuseppe Ves., Volla)  perché hanno recepito la mia istanza. Abbiamo, quindi, approvato l’ampliamento del numero degli impianti, previsti a suo tempo nel piano, impegnandoci a non ritardare l’esecutività del piano ed a non modificarne l’assetto sostanziale.

Il secondo obiettivo e dato importantissimo, che ci proietta e proietta il sindaco Carmine Esposito in un ruolo di primo piano nella complessa questione rifiuti è che la cabina di regia dell’intero piano e dei suoi  miglioramenti per la gestione diretta da parte degli Enti firmatari di tutti gli aspetti del ciclo rifiuti è stata affidata, appunto, al nostro sindaco e ai sindaci di Terzigno e Torre del Greco. A loro spetterà anche sovrintendere al prosieguo dei lavori per la realizzazione degli impianti già previsti nell’accordo siglato conla Provinciaela Regione Campania.Mi ritengo soddisfatto di aver portato “a casa” un risultato davvero notevole per Sant’Anastasia».

Pienamente soddisfatto del lavoro svolto a Cercola, per gli impegni presi ed il contributo dato a tutta la comunità vesuviana anche il primo cittadino anastasiano, informato in tempo reale dall’assessore Manfellotto.

«Ora, più di prima, sento la necessità di rimboccarmi le maniche per far posto non soltanto all’efficienza e alla trasparenza, ma anche e soprattutto ai valori della vera Politica, quella che si adopera concretamente alla salvaguardia dell’ambiente ed alla sua valorizzazione, nell’esercizio dell’attività pubblica di vero sevizio alla persona. Questo impegno ci contraddistinguerà da qui in avanti e quindi di concerto con gli altri Sindaci – afferma il sindaco, Carmine Esposito – ci renderemo garanti dell’attuazione del piano, perché siamo per una politica amministrativa concreta e rispettosa dei nostri territori, delle risorse, delle potenzialità e soprattutto lavoriamo per il bene comune. Ci faremo promotori di iniziative sul territorio comunale, se del caso investendo gli organismi superiori sia istituzionali che politici, per  avere un dialogo aperto con i cittadini e dare concretezza al nostro impegno, che sarà ovviamente più ricco di ostacoli da superare ma sarà anche di sprone per difendere e tutelare al massimo l’ambiente e la vivibilità, con tutte le implicazioni positive di sviluppo e di crescita di un paese che vogliamo portare ad essere veramente all’avanguardia, insieme agli altri paesi partner, in questa nuova opportunità di essere attori principali nella gestione diretta del ciclo rifiuti, che, onestamente, devo dire abbiamo con caparbietà inseguito e raggiunto in breve tempo. Un grazie va anche alla sensibilità e disponibilità della Provincia e della Regione, che hanno colto la nostra esigenza di essere in prima linea, sia per far partire dal basso l’innovazione, sia per riconoscere il ruolo cardine dei sindaci che sono i più attendibili conoscitori del proprio territorio e dei cittadini, che amministriamo mettendoli al centro delle nostre scelte politiche”.

Un’altra novità dell’incontro di oggi a Cercola è che il nuovo Comune capofila per il piano di smaltimento rifiuti è il Sindaco di Torre del Greco, Ciro Borriello.

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