Un matrimonio originale e sfizioso è stato quello che hanno festeggiato Camilla Nata e Pier Paolo Segneri. Dopo il tradizionale rito religioso celebrato a Roma in piazza Campitelli, nella Chiesa di Santa Maria in Portico a pochi passi dall’Altare della Patria, gli sposi festeggiati da amici e parenti si sono trasferiti nella Riserva Naturale dei Giardini dell’Insugherata, dove con una formula del tutto singolare sono continuati i festeggiamenti. Nella fiabesca struttura il tutto si è svolto all’insegna della stretta amicizia dai ristoratori, ai pizzaioli, ai pasticcieri ed ai produttori di elementi di alta tipicità italiana che hanno dato vita ad una festa gastronomica d’eccellenza offerta agli sposi. Contrariamente alle nozze di Vip, quali possono essere considerati gli sposi in oggetto, non c’erano tanti giornalisti e fotografi invitati ma solo strettissimi amici anche perchè data la popolarità di Camilla, giornalista de “La vita in diretta”, e di Pier Paolo, scrittore e dirigente politico, i solo veri amici che hanno voluto invitare formavano già un plotone di oltre 150 presenti. L’affascinante Camilla, 2a classificata a Miss Italia qualche anno addietro, che indossava un abito disegnato dall’amica Antonella Rossi, e Pier Paolo, che vestiva un capolavoro dello stilista Carlo Pignatelli, sono stati accolti dall’affetto e gli applausi dei parenti e degli amici, tra cui Maria Giovanna Elmi, Rosanna Vaudetti, Gloria Bellicchi Miss Italia 1998 e Giampaolo Morelli, la deputata Rita Bernardini, il consigliere regionale del Lazio, Rocco Berardo, il direttore del quotidiano L’Opinione, Arturo Diaconale, il giornalista Giuseppe De Girolamo, storico di Miss Italia e enegastonomo del quotidiano “Roma” e “La Madia Travelfood”, il consigliere regionale del Piemonte, Giampiero Leo, gli attori Mario Lucarelli e Vincenzo Soriano de “la Nuova Squadra 3” e protagonista del film comico di prossima uscita nelle sale cinematografiche “Big House”, Giorgio Borgogno regista Rai Uno, Daniela Pulci, giornalista di Domenica In, la sorella dello sposo, Mary Segneri, già protagonista della quinta edizione del Grande Fratello, Deborah Bettega dirigente Associazione Nazionale Sociologi, Sara Iannone Arcioni, presidente Associazione Culturale “L’Alba del terzo millennio” e Peppino Accroglianò presidente del centro culturale “Associazione calabresi nel mondo” e consigliere del “Circolo antico Tiro a Volo” uno dei più in e famosi di Roma.
Alla realizzazione del festeggiamento di così grandi personaggi hanno contribuito Alfredo Leone, noto patron della manifestazione itinerante “Maratona a Tavola”, che ha coordinato i tanti artefici del pranzo giunti per Camilla da ogniddove. Dopo l’aperitivo servito negli ampi gazebo del parco, con banchi di porchetta, frittura nei coppetielli, salumi e formaggi d’ogni tipo, gamberi, salmone e tant’altro si è passati all’interno della struttura per sedersi ai posti assegnati ai tavoli identificati con nomi di varie spezie quasi ad anticipare la gustosità di quanto poi è stato servito. C’erano infatti da Picerno, Carmine Capece che ha presentato i prodotti della sua Fattoria Punzi in Lucania, la Chef Rosanna De Carlo da Ruoti PZ che ha elaborato un piatto tradizionale ruotese tradotto in termini moderni in finger food, peperoni sott’aceto con mosto cotto, arancia, noci, fichi, uvetta sultanina etc.. Dalla Campania sono giunti Nunzia del Regno di Montoro Inferiore che ha fatto gustare una “zuppa di cipolla ramata di Montoro” e dei “rigatoni al pesto di rucola”. Dalla Puglia non potevano mancare le ” Orecchiette, pomodoro e cacio ricotta” che le sapienti mani di Piero Semeraro di Cisternino hanno preparato con l’arte pugliese per la cucina. Si è così passati, dopo la varie portate di primi, al secondo piatto “Filetto di Orata con pane aromatico e crosta di mandorle su crema di purea di patate” che il ben noto maestro della ristorazione, lo Chef Nicola Ricci titolare del Grand’Hotel Park di Benevento, ha proposto agli invitati che dopo averlo gustato lo hanno fortemente applaudito. In un così tipico momento di gastronomia che ha accompagnato gli sposi non potevano mancare i pizzaioli e c’erano tutti i campioni mondiali delle varie categorie dalla Pizza Napoletana Stg con Umberto Fornito titolare dell’Antica Pizzeria Frattese a Frattamaggiore NA, per la pizza Acrobatica Michele D’Amelio di Lioni e per la Pizza Senza Glutine Marco Amoriello e la moglie Marianna Iaquinto, anch’essa grande artefice dell’ottima pizza che ultimamente nell’ambito del “Pizza Village” di Napoli hanno ricevuto per la loro pizzeria “Dal Guappo” a Moiano BN, il “Premio per la pizzeria più Virtuosa” assegnato dal sindaco della città partenopea Luigi De Magistris. Al termine golosità per tutti con sfilate di torte e dolci d’ogni genere dal Piemonte con panettone, cioccolatini e medaglioni di cioccolato creati per i 150 anni dell’Unità d’Italia, alla Puglia con Dionisio Caputo di Altamura con l’esclusività del “Pan di Mandorla” e chiaramente la Campania con l’Accademico Maestro Pasticciere Antonio Mennella di Torre del Greco, cittadina che ha esportato la notorietà dell’arte pasticciera campana nel mondo. Come vien subito da pensare la torta nunziale per Camilla e Pier Paolo è stata offerta da Mennella, unitamente ad una miriade di torte con la completezza di tutti i tipi di dolci napoletani Pastiera, Babà, Ciambella, Delizie al limone ecc. mentre Antonio Cafiero di Sorrento ha provveduto a far gustare una sinfonia di specialità locali di pasticceria. Tutto sommato una cena luculliana ma di grande leggerezza e sobrietà accompagnata da una elegante presentazione dei piatti che per il loro gusto e bontà compensavano ottimamente le esigenze dei tre sensi aspetto, gusto e sapori, il tutto accompagnato dai Vini dall’enoteca internazionale di Lecce del cav. Raffaele Rollo. Camilla e Pier Paolo, hanno potuto così iniziare la loro vita matrimoniale veramente in un modo diverso da tanti, godendosi l’esclusività dei soli amici che entrambi gli sposi hanno invitato e che si sono cimentati in balli completati dal brindisi finale tra mongolfiere e palloncini che prendevano la via del cielo augurando loro ogni bene e felicità accompagnati dalla musica dal vivo che ha allietato l’intera serata interpretata dalla verve e bravura del cantante, musicista ed autore Piero Cucco di Acerra, accompagnato dalla strumentazione e la tecnica del D.J Nicola D’Angelo. Il momento dei saluti e la consegna delle bomboniere anch’esse originali e di sicuro gradimento “Torroncini siciliani alla Manna” delle Madonie Fiasonaro per i maschi e salvagocce d’argento per le femmine, sono stati il tocco finale di una giornata che ognuno potrà ricordare con gioia e simpatia, ma soprattutto con grande ammirazione ed affetto per gli sposi.
Josef Peppebar