Ricercare, riscoprire, recuperare le tradizioni del territorio per poi diffonderle affinché ne resti una traccia nel futuro. Questo lo spirito che muove l’associazione culturale Aequana che a ottobre ripartirà con i nuovi corsi di musica popolare. Dopo il successo che ha segnato l’attività svolta durante il 2010-2011 l’associazione presieduta dal maestro Luigi Staiano continua il suo percorso e propone laboratori di: tammorra, percussioni, fisarmonica, organetto, danza popolare (tammurriata, pizzica salentina). I corsi si terranno presso la sede di Seiano (Vico Equense) dal lunedì al venerdì. “Ogni sfumatura della musica popolare verrà trattata nella sua vera essenza- spiega Luigi Staiano – e chi desidera continuare il percorso avviato o avvicinarsi per la prima volta a questo mondo troverà la porta spalancata”.
L’Associazione Aequana in numerose occasioni ha rappresentato la Campania e le sue tradizioni in giro per l’Italia e all’estero. Ne sono un esempio il gemellaggio con la città francese di Alloah, la partecipazione al festival delle culture mediterranee di Riva del Garda, al festival internazionale delle tradizioni popolari e a numerose feste campane. E’ fortemente radicata nel territorio ed il suo nome deriva proprio dal profondo senso di appartenenza a Vico Equense. A spingere il gruppo è la convinzione che sia necessario riappropriarsi del proprio passato e ritornare alle origini contadine, recuperando, storia, sonorità, canti, racconti, ricette, sentieri, giochi, usi, costumi, tesori affinché si possano tramandare alle generazioni prossime mantenendo il più possibile inalterata la radice da cui sono state generate.
