Ieri sposi, due giovanissimi: Armando Di Perna e Fiorella Allocca.
Ad entrambi i migliori auguri e felicitazioni del Sindaco, degli assessori, del Presidente del Consiglio e dei consiglieri comunali. Allo sposo, assessore al bilancio dell’Ente, un augurio più particolare anche da parte dei dipendenti comunali tutti.
La cerimonia nuziale si è svolta alle 11,00 di ieri presso il Santuario di Madonna dell’Arco, in presenza dei 4 testimoni di nozze, tra cui il Sindaco Carmine Esposito, i familiari, assessori e consiglieri comunali, dipendenti e tanta gente.
Don Ciccio D’Ascoli, parroco in Santa Maria La Nova e celebrante, ha avuto parole per gli sposi molto toccanti e profonde:”Non è importante l’economia e la politica. E’ importante l’amore tra voi e tra tutti della comunità e del paese. Non ci rendiamo conto che abbiamo ridotto l’amore a una parola quasi vuota, a un semplice sentimento, a un qualcosa che unisce le persone ma può essere sottovalutato.
Invece occorre sottolineare con forza che l’AMORE è il motore del mondo! L’amore racchiude la Fede, la carità, la speranza di sperare. Non ho sbagliato! Ho proprio detto: la speranza di credere che si può ancora sperare, la speranza di sperare in un futuro migliore, in cui l’altro si senta amato, rispettato, valorizzato. L’AMORE è il motore del mondo, per questo amore oggi voi dite il vostro reciproco SI”.
Emozionato al punto giusto, l’assessore Di Perna, ha atteso la sposa con trepidazione per il ritardo – di circa mezz’ora -col quale ha varcato la soglia del Santuario. Bellissima, Fiorella Allocca, ha raggiunto l’altare e il suo futuro, di li a poco, sposo.
Tensione e qualche inflessione della voce di entrambi è stata colta al momento del reciproco scambio di promesse e di anello. Poi l’applauso forte dei presenti che ha suggellato la conclusione del rito nuziale.
Contenti tutti e sorridente in particolare il Sindaco, che ha accompagnato tutta la funzione con attenzione e partecipazione sentita.
E’ stata una cerimonia che ha in tutti lasciato soddisfazione e gioia, senza risparmiare applausi più “esplosivi” e lancio di riso all’uscita degli sposi, dove una folla li aspettava per le congratulazioni e il saluto festoso tipico di questi eventi.
