Ercolano, sos dei diversamente abili: non possiamo accedere all’Asl

SOS ad Ercolano lanciato dai diversamente abili per l’insostenibile condizione dell’ASL locale. Situata in un’angusta traversa di via Macello, la struttura diviene addirittura off limits se a raggiungerla sono anziani e diversamente abili. “ Non comprendiamo in nome di quale principio – ha commentato un gruppo di disabili – dopo innumerevoli segnalazioni e denunce pervenute alle autorità competenti sulla inadeguatezza della struttura e sulle barriere architettoniche presenti in loco ad oggi nulla si sia fatto per quanto meno arginare un disagio che disonora la città di Ercolano”. Il disagio dei diversamente abili è considerevole:  “ E’ tutta una farsa – hanno concluso i portatori di handicap – di cui a pagarne le spese sono sempre i più deboli . Non è ammissibile che nel 2011 esistano in paese ancora barriere architettoniche tali da impedirci di fatto il libero movimento in aree particolarmente significative del paese,  come quella cimiteriale e storico marcatale”. L’appello delle persone che sono costrette tutti i giorni a lottare contro disagi, che per persone “normali” sono impensabili, non dovrebbe rimanere inascoltato e una città che voglia potenziare tutte le proprie attività, ha il compito di rendere accessibili le proprie strutture e consentire a tutti i cittadini di vivere in modo dignitoso ogni  comune come l’accesso alla struttura sanitaria locale.
 
Alfonso Maria Liguori

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Pubblicista, con formazione scolastica classica e frequenza universitaria presso l'Ateneo Federico II di Napoli (corso di Laurea in Filosofia). Dal 2003 "Aml" è nato, giornalisticamente parlando, con il settimanale diocesano della Curia di Napoli "Nuova Stagione". Successivamente collabora con Cronache di Napoli, con Metropolis, con Napoli Più, svolgendo nel contempo attività di pubbliche relazioni e portavoce di politici. Impegnato nel sociale nel 2003 ha preso parte ad un progetto sociale per il recupero di minori a rischio promosso dall'associazione onlus "Figli in Famiglia" in collaborazione con il Tribunale per i Minori di Napoli. Ha curato eventi di solidarietà per associazioni onlus in favore di noti ospedali partenopei in collaborazione con l'Ubi Banca Popolare di Ancora. Ha diretto la trasmissione televisiva "Riflettori su Ercolano" (a sfondo sociale) per Tele Torre. Profondo conoscitore della strada e dei complessi meccanismi sociali che caratterizzano le problematiche di Napoli e della sua provincia, da anni collabora attivamente con il Gazzettino vesuviano.