Oltre a poter osservare le particolarità della costa torrese, famosa anche per il colore nero derivante dalla sabbia di natura lavica, è previsto un incontro con i pescatori torresi che racconteranno questo antico mestiere tramandato di padre in figlio. Oltre alle bellezze della costa però sarà mostrata anche Foce Sarno, affinchè si possa riflettere sulla necessità di un cambio di direzione nelle azioni politiche ed economiche e si arrivi finalmente ad una svolta ecologista che permetta di salvare il territorio. Al ritorno si visiteranno sia la chiesa dedicata alla Madonna della Neve e sia gli scavi di Oplonti, con visite guidate dall’Archeoclub Mario Prosperi.
Gli organizzatori spiegano il perché di questa iniziativa: “La proposta “GiraOplontiMare” prende vita da una considerazione: le bellezze di Torre Annunziata , la sua storia e le tradizioni che abbiamo avuto modo di scoprire con le precedenti edizioni di GiraOplonti , sono un tutt’uno con il suo mare. A tal proposito, abbiamo pensato di coniugare con GiraOplonti l’esperienza di “Scuolamare” (www.scuolamare.eu), il laboratorio didattico di educazione ambientale e di promozione turistica realizzato dall’ Associazione Culturale no-profit Esseoesse, offrendo visite guidate dall’imbarcazione a Capo Oncino e alle ville vesuviane, alla Marina del Sole, al “giardino delle cozze”, alla Salera, Foce Sarno e Scoglio di Rovigliano.”
Chi volesse partecipare, può inviare una mail a giraoplonti@gmail.com o informarsi nel relativo gruppo su Facebook http://www.facebook.com/groups/giraoplonti/ .
Anna Bottone