Marigliano: l’opposizione contro il sindaco per la questione ‘Pip’

Quando una sola noce nel sacco non fa rumore, a quel punto le si aggiungono i compagni e si alza il polverone. La questione, questa volta, è la fatidica assegnazione delle aree PIP; la noce, in questo caso il Consigliere PD Sebastiano Sorrentino che tempo addietro, in un acceso Consiglio Comunale, aveva portato alle coscienze degli altri prendente parte al consesso l’angusta questione legata alla vendita, da parte dell’Amministrazione comunale, di questi lotti di terreno che non possedeva in quanto non espropriati. Mentre nella prima manche, ad affrontare i fatti era stato il solo consigliere, questa volta anche i suoi compagni di partito hanno dato il proprio contributo contro l’Amministrazione. Nella fattispecie, i consiglieri del Partito Democratico e quelli di SeL ed Indipendente, ritenendo insoddisfacente le replica del vice sindaco Coppola all’interrogativo di Sorrentino, fanno notare come ad oggi l’amministrazione non abbia lasciato trapelare nulla circa i fondi disponibili per gli espropri, l’elenco di espropriati e liquidati, i criteri e le ragioni per i quali molti proprietari dei terreni non siano stati ancora pagati. A queste, poi si aggiungono altre note che i consiglieri non intendono far passare inosservate come la pubblicazione del termine perentorio entro il quale gli assegnatari provvisori debbano versare alle casse comunali l’acconto del 30% del prezzo di assegnazione.

Giuseppe Annunziata

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano