Napoli, via alla VI edizione del Premio Masaniello

La Provincia di Napoli torna a premiare i migliori esempi di napoletani protagonisti, per mettere in evidenza la cultura, l’intraprendenza, l’arte partenopea.

Promotori del Premio Masaniello, Luigi Rispoli, Presidente del Consiglio Provinciale di Napoli e Umberto Franzese, coordinatore del comitato scientifico dell’A.I.G.E.

Teatro dell’evento conclusivola Piazzaela Basilicadel Carmine Maggiore, epicentro nel 1647 della storica rivoluzione del pescivendolo Tommaso Aniello d’Amalfi.

Aprirà la serata, condotta da Lorenza Licenziati,  “Canzone di punta e di bastone” di Franzese/Campagnoli, colonna sonora della manifestazione, concluderà il concerto di Sal Da Vinci.

          La giuria, composta dal Presidente Adriano Aveta, Console onorario della Confederazione Elvetica; Anna Montefusco, Redattrice del periodico mensile “Sussurri e grida”;  Rita Pagano, Dirigente scolastico Istituto Alberghiero Antonio Esposito Ferrajoli; Fortunato Rossi, Docente della Scuola Militare “Nunziatella”; Sabrina Vitiello, Presidente Associazione culturale “Passiodea”, premierà con il Masaniello in terracotta dello scultore napoletano Domenico Sepe, esponenti della poesia e della canzone napoletana, della ricerca scientifica, dello spettacolo, del giornalismo, del teatro,  dell’arte, divisi in due sezioni “Saperi e Sapori”, che coniugano la cultura artistica e intellettuale con quella gastronomica, ricchezze di una terra, che offre all’intera nazione e al mondo, talenti e risorse insostituibili.

Tra i premiati Mirella Barracco, Annamaria Colao, Lello Esposito, Benedetto Casillo, Federico Salvatore, Leopoldo Mastelloni, Vittorio Paliotti, Nicola Muccillo, Alfonso iaccarinoNicoletta D’Arbitrio, Claudio Pennino.  Medaglia d’argento del Presidente della Repubblica a Don Antonio Loffredo per il suo impegno sociale. Masaniello anche alla storica Pizzeria Brandi e al Pastificio Antiche Tradizioni di Gragnano.

Intermezzi musicali di Anna De Gregorio e Peppe De Luca in Madonna de lu Carmene, Maurizio Esposito e Anna Caso in Napoli t’amo, accompagnati da Angelo Mosca, e in concerto  un beniamino del pubblico, Sal Da Vinci.

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