Una maglia per due, se la contendono Damiano Manzillo e Fabio Fariello. Mister Emilio Longo è chiamato a sostituire, nel centrocampo della Gelbison, l’infortunato Luca Pecora. I due calciatori si stanno impegnando al massimo negli allenamenti per cercare di farsi trovare pronti. “Ho notato – afferma Longo – un impegno sempre maggiore dei due durante gli allenamenti. Manzillo scalpita per partire titolare, ma lo stesso Fariello, che domenica scorsa è subentrato in un ruolo difensivo non suo, si è comportato bene quando è stato chiamato in causa”. Il dubbio sull’impiego dell’uno o dell’altro verrà risolto solo all’ultimo minuto utile perché mister Longo vuol tenere desta in tutti i suoi uomini la concentrazione. “Il prossimo avversario – spiega Longo – che andiamo ad affrontare è la capolista Palazzolo e già questo mette la giusta carica ai miei ragazzi”. Palazzolo che ha nell’attacco il suo punto di forza: “C’è Gerlando Contino, – analizza Longo – che ha militato nella Sangiuseppese e nel Celano in Serie C2, e Ignazio Panatteri, l’anno scorso all’Avellino, che fanno davvero paura e quindi su di loro bisogna tenere la massima attenzione. Ma come dimenticare – continua Longo – l’esperienza del centrocampista Carmelo Bonarrigo che ha sempre dato del suo nelle varie squadre in cui ha militato”. Insomma un buon collettivo che “…se non c’è l’ammazza campionato – dice Longo – può dire la sua fino alla fine per tentare la promozione”. Nella formazione siciliana però non ci sarà Vincenzo Berti squalificato per due giornate dal giudice sportivo perché “…dopo essere stato ammonito si rivolgeva con un gesto irridente all’arbitro all’indirizzo del quale pronunciava espressione gravemente offensiva”. Un ultimo pensiero di Longo va però alla Gelbison: “In questi primi tre turni – conclude – ho notato una compattezza fuori dal comune tra i vari reparti. Non posso dire che uno ha prevalso su un altro, ma tutti si sono dati da fare per portare a casa i risultati fino a ora raggiunti”.