Torre del Greco, SPDC, Russo: avviare tutti i controlli

Reparto psichiatria dell’ospedale Agostino Maresca. La struttura continua a destare preoccupazioni ed agitazione non solo nel personale ma anche nelle rappresentanze sindacali, in quanto i problemi irrisolti sembrano essere tanti, a livello strutturale, economica ed efficienza per i ricoverati. “In data 14 settembre – si legge in una delle note inviate dal rappresentante sindacale Michele Costagliola  al commissario straordinario di Asl Na 3 sud – è stato effettuato un sopralluogo da parte dei vigili del fuoco di Napoli presso la struttura, ove sono state riscontrate una serie di anomalie, per l’ubicazione della struttura stessa, in quanto sembra essere collocata su di un deposito”. Questa è solo l’ultima di una serie di problematiche a cui nessuno sembra dare una risposta. “L’ossigenoterapia ancora non c’è in reparto – spiega Costagliola – e la struttura non è adeguata”. Nel mese di agosto sono state chiuse le struttura di Castellammare di Stabia e Pollena, trasferendo il reparto presso il Maresca che risulta essere inadeguato ed incompleto. Anche sulla questione dei posti letto ci sono punti da chiarire: ” Secondo l’attuale normativa – continua Costagliola – l’asl Na3 Sud dovrebbe disporre di una trentina di posti letto per il reparto di psichiatria. I locali che ci hanno destinato, che sino a poco tempo fa erano adibiti ad uffici, non hanno la disponibilità necessaria a ricoprire tutti i 16 posti letto che ci spettano. Anche alcuni consiglieri comunali di Castellammare del partito PDL, ed altre liste civiche, hanno scritto alle dirigenze dell’Asl Na 3 sud in merito alla questione ricoveri della SPDC, dato che il reparto di psichiatria abbraccia l’intero comprensorio vesuviano. A questo si aggiunge comunque la preoccupazione per la mancata erogazione delle spettanze per il mese di agosto del personale. Ieri mattina è comunque giunta una prima risposta dal commissario straordinario  Vittorio Russo, indirizzata al direttore del dipartimento di salute mentale Francesco Della Pietra, al direttore sanitario dell’ospedale Maresca e per conoscenza anche alla Procura di Torre Annunziata di porre in essere ogni opportuno e ordinario adempimento a tutela dei soggetti coinvolti.

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