Conferenza Champions Mazzarri e Lavezzi: ” La nostra priorità e la Champions”

Walter Mazzarri ed Ezequiel Lavezzi, hanno parlato in Conferenza Stampa a Castel Volturno prima dell’importante match di Champions League contro il Villareal, in programma Martedì sera al San Paolo. Ecco quanto evidenziato da Il Gazzettino Vesuviano:

Mazzarri e Lavezzi: “Dopo Manchester, Villareal come si vive il match? Pocho come stai? Sto molto meglio rispetto a prima, non sono ancora al 100% ma posso giocare, il tallone ci mette un po’ di tempo per tornare a posto”. Mazzarri: “Noi metteremo in campo tutto quello che abbiamo in corpo per battere il Villareal, lavoriamo per correggere ogni giorno i nostri errori. Sappiamo cosa fare, conosciamo pregi e difetti per esaltare i primi e limare i secondi”

Lavezzi: “Sono molto tranquillo, è un’esperienza nuova per molti noi. Sono fiducioso e penso che la squadra farà bene. Il fatto che sono a Napoli da tempo è un aspetto positivo. Non è una rivincita con il Villareal, l’anno scorso siamo usciti dalla Uefa, quest’anno i tre punti ci servono solo per superare il turno, nessuna rivincita”.

Mazzarri: “Nel giro di pochi mesi è cambiato tutto, la visione che hanno gli altri di noi. Vengono a fare la partita della vita perchè il Napoli ha dimostrato di meritare la considerazione di squadra di vertice. L’anno scorso si andava a Villareal per confrontarsi nuovamente dopo tanto tempo con queste realtà. Nel Ranking infatti il Villareal è seconda e noi quarti. Noi però, nonostante ciò, per l’allenatore del Villareal facciamo paura. Loro sono arrivati in semifinale di Champions hanno più esperienza di noi e sembra che i favoriti siamo noi. Questo ci deve inorgoglire. E’ cambiata la visione, ma in campo il VIllareal giocherà su due risultati su 3. Dobbiamo essere consapevoli che tutte le squadre verranno al San Paolo per speculare sui nostri errori. Questa crescita è difficile da interpretare, digerire. Maggio? Sassolino per chi non capisce che il calcio è cambiato. Non l’avremo nemmeno domani, era a rischio infortunio e così è stato. Questo per chi ironizza sul fatto che mi consulto con il mio preparatore. Dossena se non avesse avuto il lutto, riposava. Ho visto che la Fiorentina esultava dopo il pareggio”.

Mazzarri: “Tutte le squadre che sanno di poter giocare su due risultati, ti mettono in difficoltà e rendono una partita a rischio. Ma questo vale per il Napoli, per il Milan, per tutte le squadre che provano ad imporre il loro gioco. Quanto si attacca dobbiamo essere più attenti agli equilibri conservando il nostro calcio”

Lavezzi: “Io voglio che la squadra vinca, se poi non segno da tanto al San Paolo non è un problema. Io guardo alla squadra, ma è chiaro che sono autocritico con me stesso”.

Mazzarri: “Dal sest’ultimo posto a squadra da battere: questo è un dato da tener presente, ma va a finire che con le critiche si passa da un eccesso all’altro. Ho sentito addirittura che siamo in crisi… Questa è una crisi? Le situazioni Kafkiane che vi annunciavo l’anno scorso si solo verificate. Noi ci dobbiamo isolare”.

Lavezzi: “Mi piace giocare queste partite molto di più, perchè il fatto che ti guardano in tutto il mondo ti carica, hai la possibilità di metterti in mostra”.

Mazzarri: “Arbitri? Mai protestato per gli errori e non mi lamento nel bene e nel male. L’ho sempre presa così, a volte non so nemmeno chi sia il direttore di gara. La svista ci sta in Europa e in Italia, certo poi la speranza è che la svista ti torni utile, ma sempre pensando che l’arbitro sia super partes. Avete scritto che ho protestato, e non è vero”:

Lavezzi: “Non mi importa finire sui giornali, voglio che il Napoli vada avanti in Champions. Non è una partita in cui devo caricarmi la squadra sulle spalle, ognuno di noi sa cosa deve fare. Le motivazioni vengono da sole”.

Mazzarri: “Rossi non gioca? Mi sembra sia venuto. Il Villareal ha giocatori forti e Rossi è importante come Lavezzi per noi. Non guardo a queste cose. A noi mancheranno Maggio, Britos, Dzemaili, Donadel. Anche noi abbiamo le nostre mancanze e sono alterato perchè non l’ho potuto cambiare col Chievo. Quando prepariamo la partita curiamo le due fasi, in relazione a come si dispongono gli avversari, Lavezzi ve lo può dire. Proviamo a fare qualcosa di importante dove magari gli altri hanno qualche falla. Il Villarreal sarà studiato dopo, appena finiamo di parlare con voi. C’è poco tempo per preparare le partite”.

Mazzarri: “La Champions sì, lo ribadisco, può togliere dei punti e molte squadre non preparate poi in campionato hanno fatto dei disastri. L’ha detto Galliani che fa la Champions da una vita mentre noi ci siamo tornati dopo 21 anni. Per noi le priorità sono cambiate, l’anno scorso abbiamo fatto qualcosa di miracoloso e quest’anno le scelte sul turn over sono altre anche per scelte societarie:  per noi la Champions è la priorità.”

Mazzarri: “Pandev? Devo farlo crescere, e per fare questo a Chievo deve giocare. Fino a poco tempo fa si diceva che il Napoli non soffriva infortuni. Bisogna distinguere tra infortuni muscolari e quelli per sfortuna. Ora subiamo quelli per sfortuna compreso l’infortunio tecnico di Fideleff a Verona che per me era il migliore in campo fino a quel momento”.

Lavezzi: “Pregio del Mister il lavoro, difetto i capelli… La maglia la sento mia? Mi sento del Napoli. Futuro? Nel calcio non si può mai sapere. Ora sono qui e darò tutto per il Napoli, conta questo”.

Mazzarri: “Difetto del Pocho? Deve stare attento quando curo la tattica, ma lui è un bravo ragazzo e onesto, e cerca di migliorare sempre. E’ fondamentale per questo Napoli, faccio fatica a trovargli difetti veri. I miei capelli? Ha ragione Lavezzi, me li faccio lunghi e non riesco a mantenerli, corti, e non riesco a trovare il taglio giusto”:

Cosimo Silva

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano