GAETA 0
CTL CAMPANIA: Borrelli, Russo (27’ st Longobardi), D’Alterio, Gatta (22’ st Trematerra), Baratto, Cavallini, Narciso, Di Palma, Schiavi, (15’ st Varone), Olivieri, Di Paola. In panchina Monteleone, Esposito, De Luca, Barone. All. Campana.
GAETA: Tomeo, Perfetto (29’ st Scerrati), Cirilli, Cornacchione, Calabresi, Leccese, Emma, Lezcano (15’ st Russo), Vegnaduzzo, Santi, Calascione (26’ pt Cerro). In panchina Fornasier, Vincenzo, Terrazzino, Brigantino. All. Casu
ARBITRO: Oggioni di Monza
MARCATORE: 20’ pt Narciso
NOTE: spettatori 500 circa; ammoniti Emma e Cerro; al 30’ pt allontanato l’allenatore del Gaeta Casu per proteste
NAPOLI – Il Campania vola con baby Narciso. Ai ‘guerrieri’ napoletani basta la rete del ragazzo classe ’93 di Secondigliano per superare il Gaeta e trascorrere una giornata in solitario in vetta alla classifica. Prima occasione poco prima del quarto d’ora: su schema d’angolo Olivieri è murato alla disperata da Leccese a botta sicura. Il Campania passa al 20’: azione personale di Di Paola che serve Narciso, portiere saltato e tocco in caduta per il vantaggio biancazzurro. Il Campania controlla, Gaeta pericoloso solo nel finale di tempo con Santi: rasoterra fuori. Anche la ripresa si gioca su ritmi blandi. Chance per Schiavi che calcia a lato l’assist di Di Paola. Al 20’ pasticcio della retroguardia biancorossa, Olivieri per poco non la beffa con un delizioso pallonetto. Gaeta poca roba in avanti, non va oltre il tiro di Russo bloccato da un sempre attento Borrelli.
INTERVISTE
“I ragazzi sono stati formidabili”: così il vicepresidente del Ctl Campania Peppe Trapani commenta il successo maturato contro il Gaeta. “Stanno dando il massimo ripagando i sacrifici sia loro che quelli della società. Lavoriamo bene giorno dopo giorno e poi vediamo quel che succede”. Mister Rosario Campana predica calma: “Vittoria sofferta, ma meritata. Chi va in campo dà sempre il massimo ed è questo quello che conta”. Nota stonata, il ‘Dietro la Vigna’, senza fari (allenamenti a rischio) e col terreno di gioco in pessime condizioni: “Ma questo penalizza non solo gli avversari, ma anche noi, che siamo una squadra a cui piace giocare la palla”. Plauso finale ai suoi ‘guerrieri’: “Ho visto gente come Russo e Longobardi, con quest’ultimo spesso finito in tribuna, farsi trovare pronti. Anche chi è rimasto fuori ha gioito come se fosse stato presente sul campo: questo è lo spirito del gruppo Campania”. Lo spirito che ha visto Gatta e D’Alterio stringere i denti e voler scendere in campo: “Se hanno giocato vuol dire che se la sentivano. Certo, non sempre si può stare a mille: se vengono queste vittorie vuol dire che chi viene chiamato in causa risponde sempre presente dando tutto quanto è possibile. Complimenti alla squadra”.